21 Aprile 2015: FONTE -Unione Stella d’Italia-
Oggi è il compleanno di Roma, non di una città qualunque. Per chi ama i numeri questo è il 2.678° Natale di Roma. La cosa tutti gli anni passa sottotraccia, ci si vergogna quasi visto che festeggiare Roma puzzicchia di fascismo. In realtà il fascismo ha sfruttato, anche piuttosto abilmente, il mito di Roma cercando di rinverdirne i fasti riportando uno schizofrenico, tardivo e disarticolato impero sui suoi colli fatali. La monarchia sabauda gongolava quando il diminutivo penultimo re si è proclamato imperatore immaginandosi di governare su una serie di paesi oppressi da una povertà endemica che all’Italia costarono solo denaro, sacrifici e sangue. Gongolò meno quando una guerra sciagurata distrusse in brevissimo tempo non solo l’impero ma anche il regno, il regime e la prosperità che innegabilmente esso aveva portato creando le strutture dello stato sociale di cui ancora oggi, con nomi diversi, usufruiamo. Quindi lasciamo perdere il fascismo e i danni che ha provocato e cerchiamo di festeggiare la nostra Roma, l’agognata capitale d’Italia per la quale si è tanto lottato e sofferto, senza ombra di vergogna. Roma è l’Italia, la Patria. Roma è la nostra civiltà, le nostre leggi e la nostra religione cattolica che ha raccolto quando c’era di buono nell’Impero Romano e ce lo tramanda ancora oggi nella sua organizzazione. Nella Capitale ci saranno oggi, oltre alla temporanea pedonalizzazione totale dei Fori Imperiali anche una serie di manifestazioni e la bella giornata di primavera farà anche essa onore a Roma, orgoglio dell’italia e del mondo.
Andrea Marrone