L’incredibile indifferenza dei “Disonorevoli”

17 Luglio 2013 h. 1100:

Amo il mio Paese, ho rispetto e affetto immensi per la mia Patria, Patria ottenuta tramite sacrifici, dolore e sangue di generazioni di Italiani. Ciò premesso, e la premessa è utile per fare subito capire che non faccio parte di quella categoria che ama sparlare in maniera masochistica dell’Italia e delle Sue Istituzioni. Beh, chiarito questo non mi resta che allargare le braccia e dichiarare che coloro che siedono in Parlamento e nel Governo, Istituzioni che rispetto, non sono degni né di rispetto né di considerazione e, anziché essere impropriamente chiamati Onorevoli, dovrebbero essere chiamati Disonorevoli.

La moglie di un individuo indubbiamente losco proveniente da un oscuro paese della variegata galassia dei paese che componevano la non compianta Unione Sovietica, paese assolutamente marginale ma ricco di materie prime, il Kazakhistan, e la figlioletta sono stati rapiti da un imponente spiegamento di polizia, caricati su un aereo noleggiato per la bisogna e estradati nel loro paese di origine dove di Diritti Umani non sono mai stati una priorità. Contemporaneamente due nostri Militari in servizio, mentre svolgevano la missione che la Patria aveva a loro affidato, sono stati rapiti dallo stato canaglia del Kerala, con la complicità dello stato federale indiano e ora sono tuttora lì a languire dopo una vergognosa farsa metta in atto dal governo degli incompetecnici che, oltre ad aver affossato l’economia italiana e averci ridotto in povertà ci hanno fatti compatire dal mondo intero per aver prima promesso di fare rientrare i nostri due innocenti Fucilieri di Marina per essere sottoposti a un processo sommario e basato su prove false in India al rientro da una “licenza” concessa dai loro rapitori e successivamente dichiarare che non avrebbero rispettata la parola data solo per poi soccombere alla evidentemente prevedibile razione ricattatoria degli indiani e restituire i nostri Militari alla ingiustizia e alla prevaricazione indiana.

E quindi? cari Disonorevoli, vogliamo finirla di trascinare l’Italia nel fango con la vostra incompetenza e indifferenza? Fatevi da parte, per amor di Patria, prima che la giusta e sacrosanta rabbia del Popolo Italiano vi trascini a rendere conto della vostra colpevole inerzia e vigliaccheria con le cattive maniere.

Andrea Marrone

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