La melma che affiora

12 gennaio 2013: Se, con un bastoncino, si rovista sul fondo di un limpido fiume, la melma inevitabilmente viene a galla e intorbida l’acqua. Leggendo i giornali di questi ultimi giorni l’impressione è che non si tratti di un bastoncino quello che sta rovistando sul fondo del lento fiume della politica italiana ma un potente elettrodomestico a immersione che, sceso dove il fango è più nero, lo stia portando alla superficie.

Strani e innaturali apparentamenti e patti, giocolieri che saltano da uno schieramento all’altro in una girandola di incoerenza e spudorato tornacontismo, liste e simboli clonati, giornalisti strattonati e poi baciati, grida, insulti e urla e, soprattutto, falsità.

Un mare putrido di falsità, accuse, promesse, giaculatorie da parte di chi non prova vergogna a chiedere nuovamente al Popolo italiano una delega per tornare a rinnegare le promesse, a non operare per il bene del Paese, a sfruttare la propria posizione per arricchirsi e per elargire favori, favori a spese nostre, ai loro amici e sodali.

Uno scandalo assoluto questa politica italiana. Uno scandalo che sta allontanando dai seggi un numero sempre crescente di votanti alterando in maniera preoccupante il presupposto democratico e partecipativo.

C’è poi la corrente di pensiero di Monti, una corrente di pensiero maturata nell’ambito della grande finanza internazionale, la stessa che ci sta usurando da anni, che vorrebbe la fine della dicotomia Destra-Sinistra. A parte essere un pensiero semplicistico quello di voler cancellare due categorie che sono sempre esistite nella storia dell’umanità in nome del conformismo economico ci sono, e vorrei spiegarlo bene, delle fondamentali differenze tra Destra e Sinistra, differenze inconciliabili.

Per la sinistra il singolo non è importante ma è un elemento che deve soccombere di fronte alle esigenze dalla società nel suo insieme perché la società sarebbe danneggiata se uno si innalzasse sopra gli altri.

Per la destra il singolo è il fondamento della società e il suo innalzarsi, senza truffare o prevaricare, sopra gli altri non è un reato passibile di morte ma il giusto e naturale risultato della sua bravura, tenacia, intelligenza e queste doti miglioreranno la società.

Ci sono poi tante altre considerazioni, tra l’altro la sinistra vede l’uomo come economia e la destra come idealità ecc. ecc. ma già così si può facilmente capire che non è cancellabile la diversa visione della vita dei due schieramenti.

E’ arrivato il momento di persone che sappiano parlare chiaro, persone pulite, poco o per nulla coinvolte nello sfacelo che ci ha portati in un baratro di povertà che avanza, disoccupazione, miseria non solo morale ma anche materiale. Persone che dicano chiaramente e che rimangano coerenti con il fatto di essere o di Destra o di Sinistra e non buffoni o marionette.

Ci sono persone così? Io credo di si, siamo italiani e quindi abbiamo dentro di noi la forza della più grande civiltà mai apparsa al mondo, la forza della religione più tollerante e caritatevole, dell’arte ai suoi massimi livelli, della visione più salda della famiglia. Forza italiani, tiriamo fuori il coraggio di cambiare! Il sole della giustizia, della libertà e della decenza deve tornare a sorgere sul nostro Paese.

Andrea Marrone

Condividi

Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sponsor

Articoli correlati