27 ottobre 2012: Non bastavano gli idioti dei centri sociali a rovinare la festa della Folgore. In effetti di quelle contestazioni la Folgore se ne è, giustamente, infischiata e l’unico fastidio “pisano” è stato quello degli acquazzoni ripetuti che hanno costretto la maggior parte degli intervenuti a tornarsene a casa subito dopo la chiusura dell’evento allo stadio. Qualcuno però ha deciso di contestare in maniera incivile il Ministro della Difesa Di Paola. Ovviamente siamo tutti scontenti di come il governo in carica sta gestendo l’affronto che l’India continua a perpetrare ai danni dell’Italia detenendo fuori da ogni legge e buonsenso due Militari che, in uniforme, sono stati catturati con un inganno e rapiti. Ci sono delle responsabilità, prima tra tutte quelle del Ministero degli Esteri che ha gestito in maniera tardiva e priva di incisività la crisi consentendo all’India di arroccarsi sulle sue posizioni nell’indifferenza generale delle Nazioni Unite e dell’Unione Europea ma la contestazione al Ministro, in un giorno in cui si ricordavano sia i caduti di El Alamein che quelli delle Missioni all’estero non è stato solo sbagliato ma ha messo in imbarazzo la generosa e fiera Brigata Paracadutisti “Folgore”. La minoranza contestataria non rappresenta il sentire della Brigata e neppure quello della maggioranza dei paracadutisti in congedo che, seppure possono essere critici nei confronti dei silenzi del Ministero della Difesa, per una questione di rispetto e decoro non si sono uniti ai fischi e ai cori sguaiati dei facinorosi. Forse occorre anche una tessera del congedato oltre che la tessera del tifoso per non permettere a quattro scalmanati di mettere in cattiva luce i paracadutisti d’Italia.
Andrea Marrone
Andrea Marrone, vergognati per quello che hai scritto,totalmente falso in quanto ha fischiato e manifestato civilmente e senza violenza alcuna la maggior parte degli ex parà che erano allo stadio, con la solidarietà di moltissimi in servizio. Non distorcere la realtà anche non condivisibile dei fatti, non è professionale. par. Toschi Giuseppe
Caro Paracadutista Giuseppe Toschi, chi si deve vergognare sono quelli che hanno insistito in una protesta sgangherata anche dopo che il Luogotenente Dessena e il Leone della Folgore Santo Pelliccia hanno cercato di calmare gli animi. Il Ministro della Difesa era ospite della Brigata Paracadutisti Folgore e, come tale, andava rispettato. Se leggi bene il mio editoriale vedrai anche che ho scritto che qualche fischio ci poteva stare ma che poi si è esagerato. Anche se non sono d’accordo con l’atteggiamento del governo in carica sono del tutto certo che all’Ammiraglio Di Paola la sorte dei nostri due Fucilieri di Marina rapiti dagli indiani stia molto a cuore e quindi i fischi all’inizio, indirizzati alla funzione e non all’uomo, potevano starci, l’indegna gazzarra no. Visto che sei un Paracadutista, come lo sono io del resto, conoscerai senz’altro il valore della Disciplina e del Sacrificio. In quanto alla distorsione dei fatti rileggi, senza pregiudizi, quanto scritto da me e vedrai che non ho distorto nulla ma ho solo espresso la mia opinione, potrà dare fastidio ma è esattamente la libera espressione del mio pensiero. Folgore! Andrea Marrone
Gentilissimo par. Toschi Giuseppe lei ha letto bene l’articolo? Non parrebbe proprio!!!
Lei tenta di giustificare l’ingiustificabile, anche io sono d’accordo con l’analisi fatta da Andrea Marrone anche perché se lei seguisse più spesso gli articoli di Stella d’Italia forse si sarebbe accorto che sono stati sempre molto critici nei confronti dell’operato del Governo. Anche io sono convinto che il Ministro della Difesa l’Ammiraglio Di Paola le stia tentando tutte per riportare a casa Massimiliano La Torre e Salvatore Girone.
Vede gentilissimo par. Toschi Giuseppe, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone sono prigionieri da 8 mesi, ma non ricordo che lei in tutto questo tempo abbia fatto altre manifestazioni fischiando tutti quelli che le capitavano a tiro e non ricordo di averla sentita fischiare e manifestare nemmeno alla Festa della Marina.
I fischi crede che siano stati accolti con favore dalla Brigata Folgore? Crede che al Generale Mingiardi e a tutti ai suoi uomini abbiano fatto piacere tutti quei fischi?? Lei per quale motivo era a Pisa? Era li per la Festa della Brigata Folgore o solo per manifestare e fischiare gli ospiti della Brigata Folgore?
Come vede il suo commento non è stato censurato, perché nessuno ha voluto o vuole distorcere la verità, forse solo il suo maldestro modo di giustificare l’ingiustificabile è molto distorto!!!
Egregio Signor Toschi,
gentile si dà alle donne…. ho letto con molta attenzione il suo intervento a proposito dell’Editoriale del Direttore di Stella d’Italia e mi vengono in mente tante domande da porle, certo da professionalista, tessera ordine del lazio classe 1993. Comprendo che la scrittura su un web ci porta a scrivere con enfasi (vale anche per me ndr) e a commettere errori, diversamente sarebbe di persona, ma siamo umani, non macchine quindi comprendo la sua enfasi e magari ora lei comprenderà la mia… lei è un ex o un paracadutista in congedo? Non ho fatto il servizio di leva e tantomento il Volontario nell’Esercito in quanto un po’ “attempata” ma una cosa ho imparato: che i SOLDATI non sono mai EX.. visto che basta una GUERRA per richiamarli… ecco perchè apprezza i fischi.. lei è un “ex”. Veniamo al merito del FISCHIO… di solito è il capo branco, il pecoraio che fischia per richiarmare il suo branco il primo o le sue pecore il secondo.. vi erano pecore allo Stadio? Sono stata fuori all’impianto sportivo perchè interessata di più agli stand e sono andata a “rivisitare” il Museo dei Paracadutisti, del quale faccio i complimenti per l’ampliamento, ma in giro per Pisa, laddove si aspettavano i “picchiatori” ho avuto il piacere di vedere tanti baschi amaranto e non quadrupedi fabbricatori di lana.. Insomma Sig. Toschi forse è lei che dovrebbe fare un minuto di vergogna e non il Direttore, ma dietro l’angolo però.. per non aver saputo ONORARE “DEGNAMENTE” i SOLDATI in ARMI e quelli come dite VOI…”Eroi in un angolo di Cielo”… è bello fiaschiare, glielo assicuro, anch’io lo faccio, lo faccio mentre salgo le scale di casa, perchè mi piace ascoltare l’eco del mio fischio.. e magari avrei anche io fischiato in disappunto al Governo e a favore dei Marò, di certo avrei fischiato il loro INNO, relegando il fischio a rango di COMUNICATORE di chi non vuol ASCOLTARE e non di un RUMORE che echeggia nel vuoto e solo nel vuoto rimane…. Complimenti a chi NON sa fischiare con onore! Con simpatia al Sig. Toschi Annamaria, professionista classe 1993.
Cominciate col pubblicare una foto autentica dello schieramento e non una d’archivo, sul campo c’era un quarto di quei militari ahime’
Caro Luca hai ragione, la foto è d’archivio e il motivo è che, al momento della pubblicazione la Brigata non ci aveva ancora consegnato le foto nuove. In campo c’era solo una rappresentanza della Brigata, forse un migliaio di uomini, sempre uno spettacolo grandioso e entusiasmante ma ovviamente siamo rimasti tutti delusi dal fatto che la famigerata “spending review” abbia falcidiato i ranghi proprio in occasione del 70° di El Alamein. Pochi uomini, poco materiale in esposizione e troppa pioggia. Speriamo solo che i soldi risparmiati siano impiegati bene e non per coprire d’oro i nostri politici che, nonostante l’astensionismo galoppante alle urne, non sembrano aver capito che il tempo del goga e bigoga sta per finire.
Andrea, sono d’accordo con te per tutto quello che hai scritto. Chiunque ama e rispetta la Folgore non può che dimostrarsi attento a non crearle imbarazzo.
Basta con le polemiche, Stella d’Italia è uno e-zine corretto e equilibrato e tutte le critiche che gli vengono mosse sono solo strumentalizzazioni di qualcuno che non ha ancora capito che la Folgore non è più quella degli anni settanta!Bravo Andrea, continua a scrivere come sai fare tu!