11 settembre 2012: Ieri i lavoratori dell’Alcoa hanno protestato violentemente contro il governo a Roma. Personalmente ritengo che non solo loro e non solo i lavoratori del Sulcis e della Sardegna ne hanno le ragioni ma che tutti i lavoratori, di qualsiasi settore pubblico e privato, ne avrebbero le ragioni. Ma protestare è un diritto e anche, in certe circostanze, un dovere, esercitare violenza no. Mentre battagliavano con le Forze dell’Ordine i lavoratori sardi hanno intonato il bellissimo inno della Brigata Sassari “Forza Paris” e in questo hanno doppiamente sbagliato. Forza Paris va bene ma solo se si solidarizza, non si combatte, con i lavoratori delle Forze dell’Ordine. Non sono Carabinieri e Poliziotti i nemici, sono i politici regionali e nazionali che sono manifestamente incapaci di gestire non dico lo sviluppo ma perfino il mantenimento dell’economia e la salvaguardia dei posti di lavoro. Cari lavoratori del Sulcis, quando i politici massacravano la Sardegna voi che facevate? Forse sarebbe stato il caso di protestare prima che la multinazionale americana che ora vuole abbandonare l’Italia, a causa degli alti costi prodotti da una classe politica imbelle, cominciasse a chiudere un impianto che una politica energetica senza capo ne coda ha reso antieconomico. Invece di lanciare pezzi di alluminio e bombe carta agli uomini in divisa abbracciateli e cantate con loro Forza Paris, solo così potrete e potremo cambiare qualcosa in Italia e poi, quando si tratterà di andare a votare, leggete bene a chi state dando il voto, magari sono proprio quelli che hanno devastato l’Italia.
Andrea Marrone
Concordo con lei Direttore, i lavoratori hanno tutto il diritto di scioperare tranne quello di esercitare violenza contro qualsiasi individuo comprese le Forze dell’Ordine, perché poi prendersela con loro?
Di pessimo gusto cantare l’inno della Brigata Sassari mentre aggredivano le Forze dell’Ordine.
Chi ha creato disordini ha molto da imparare dai Militari della Brigata Sassari altro che cantare Forza Paris aggredendo le Forze dell’Ordine !!
Un Forza Paris a tutti i lavoratori Sardi e un Forza Paris alle Forze dell’Ordine che troppo spesso sono vittime di provocazioni inaccettabili.
Caro Direttore,
dai sardi non me lo sarei mai aspettatto.. strumentalizzare un “Inno”, e poi un “Inno Miltare”, ma come nel 2012 succede al contrario?…. il mondo degli operai usa un canto militare per farsi ascoltare? Ma quei sardi lavoratori lo sanno che Forza Paris, vuol dire Forza Insieme? …. adesso si prende ad esempio la FORZA con le Stellette?…. se riflettessimo un po’ su questo mondo ci accorgeremmo che stiamo combattendo tutti la GUERRA dei POVERI… a priori sono contraria alle lotte, il posto di lavoro va tutelato per il bene sociale, ma c’è modo e modo.. magari un modo più costruttivo… se non si cambia il modo di concepire l’economia e la vita vuoi a cantà Forza Paris!
Per i sardi che non hanno fatto il servizio di leva nella Brigata, di seguito il testo in italiano.
Saluti alla redazione
DIAVOLI
Abbassa la fronte
se sei seduto, alzati!
perchè sta passando
la Brigata “Sassari”
e con la mano benedici e segna
la miglior gioventù
di Sardegna
Siamo la traccia
di quell’antica gente
che fermava il cuore
al nemico
Oggi le loro insegne
sono nostre
per l’onore dell’Italia
e della Sardegna
Dalla trincea
fino alla Croazia
i “sassarini”
hanno scritto la storia
seguiamo le loro orme
onorando quell’eredità
“sassarina”
Rosso il cuore
l’animo come il giglio,
questi colori
adornano il nostro stendardo
e forti come i nuraghi
siamo sempre vigili
per mantenere la pace
La nostra fedeltà
non ha bisogno di essere remunerata
andiamo! Diavoli!
avanti, Forza Insieme!
ps Forza Paris è il motto della Brigata “Sassari”.