09 agosto 2012: l’India continua a tenere sequestrati i nostri due Fucilieri di Marina senza che il governo dei tecnici, efficientissimo nel seminare povertà tra gli italiani, faccia nulla per mettere un qualche senso di pressione su un governo apertamente ostile che continua a umiliare la nostra Sovranità Nazionale. Di rinvio in rinvio i mesi passano senza che i due Militari in servizio, rapiti con la forza a bordo di una nave battente bandiera italiana, ritornino in Patria.
Ma se i politici e i tecnici, alle prese con le vacanze estive, non danno nessun segno di interessarsi alla vicenda non così è per il Popolo italiano che reclama il ritorno dei suoi Militari in missione. Presso molti comuni, come, per esempio, quello di Arese (MI) gli striscioni invocanti il ritorno dei due Leoni di San Marco sono sempre esposti, altri comuni, amministrati da sindaci privi di coraggio o di orgoglio nazionale, dopo aver ammainato quelli inneggianti al ritorno della Cooperante Urru, non si sono preoccupati di fare altretanto per quei due servitori della Patria vilipesi e privati della libertà da parte di uno stato canaglia.
Questo governo, senza cuore, debole con i forti e forte con i suoi cittadini deve, velocemente e definitivamente andarsene. Hanno fatto troppi danni questi signori che hanno dichiarato non solo con i comportamenti ma anche con le esplicite parole di non apprezzare la Democrazia. Questo è il risultato di avere al governo personaggi chiamati d’ufficio e non eletti dal Popolo Sovrano.
Andrea Marrone