BELGIO: LA DÉFENSE PRESENTA LE SUE OPERAZIONI 2022

Fonte: La Défense – Ministero Difesa Belgio

Mercoledì 5 ottobre 2022, la Difesa ha fornito una panoramica delle sue operazioni ed esercitazioni in corso e pianificate durante una conferenza stampa presso la base aerea di Florennes. E’ stata prestata particolare attenzione a tre F-16 partiti per l’Estonia nell’ambito della missione eVA (Enhanced Vigilance Activities) della NATO.

Il colonnello Goudemant del dipartimento operazioni e addestramento ha presentato le operazioni in corso. La difesa sta attualmente partecipando a cinque missioni NATO, tre missioni delle Nazioni Unite, cinque missioni dell’UE, due coalizioni, sei missioni bilaterali e sei missioni nazionali, in stand-by o meno. In questo modo, i soldati belgi garantiscono la sicurezza in patria e all’estero.

Missioni NATO

Le missioni della NATO restano molto importanti per monitorare il fianco orientale dell’Europa nel contesto della crisi in Ucraina. Circa 300 soldati belgi sono stati schierati come parte della Very High Readiness Joint Task Force (VJTF) in questa regione e altri 400 sono in attesa. In precedenza erano stati schierati in Romania e ora rimangono disponibili, pronti a partire se necessario. Il dispiegamento belga sul fianco orientale comprende anche missioni Enhanced Forward Presence (eFP) in Lituania per le truppe di terra, Enhanced Vigilance Activities (eVA) in Estonia per il supporto aereo e il supporto della Marina al Gruppo permanente di contromisure delle mine della NATO (SNMCMG) nel Mare Baltico.

eFP fa parte della Forza di risposta della NATO. Da agosto, una compagnia di fanteria motorizzata belga è stata integrata in un gruppo da battaglia tedesco in Lituania. Si addestrano lì, mostrano la loro presenza e saranno schierati lì fino a gennaio 2023. L’eVA fa anche parte della NATO Response Force. Sono stati attivati ​​come parte del VJTF da aprile. Sei F-16 belgi e circa 100 militari proteggeranno lo spazio aereo baltico per il prossimo mese. Oggi tre F-16 sono partiti per Amari in Estonia, per essere schierati lì fino a novembre 2022.

Il cacciatore di mine BNS Narcis parteciperà anche allo “Standing Nato Mine Counter Measures Group 2” nel Mar Mediterraneo fino alla fine di dicembre 2022.

Il Belgio offre anche supporto logistico al fianco orientale. A luglio, un distaccamento di Ingegneri è partito per Cincu in Romania per svolgere lavori di costruzione in collaborazione con Francia e Paesi Bassi. Insieme hanno costruito una struttura per poter schierare truppe lì in futuro.

Missioni di addestramento

Nel frattempo, la Difesa resta presente negli altri continenti per svolgere missioni di addestramento e garantirvi stabilità. Nel continente africano, ad esempio, l’Operazione New Nero è ancora in corso in Niger, dove i soldati belgi stanno supportando l’esercito locale per elevare il proprio livello e aumentare le proprie capacità. Nella Repubblica Democratica del Congo, c’è un programma di partenariato militare a Kindu in cui ci si concentra sul progetto “Addestra e allena gli addestratori”.

In Patria

Naturalmente, la Difesa continuerà anche a svolgere i suoi compiti domestici essenziali, per essere pronta in caso di gravi disastri o incidenti.

L’operazione Spring Guardian continuerà a monitorare i siti nucleari fino a gennaio 2023, dopodiché la polizia riprenderà questo compito. La popolazione può sempre avvalersi del servizio di sminamento SEDEE e delle capacità di “Search & Rescue”. Tutti sono sempre pronti ad aiutare la nazione.

@ La Défense – Ministero Difesa Belgio

Condividi

Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sponsor

Articoli correlati