20 Dicembre 2019: FONTE – Stato Maggiore Difesa –
ESERCITO E MARINA MILITARE IMPEGNATI NELLA BONIFICA DI OLTRE 300 RESIDUATI BELLICI
Dopo oltre tre settimane di intensa attività gli artificieri dell’Esercito del 10° reggimento Genio Guastatori di Cremona e i palombari subacquei del COMSUBIN della Marina Militare hanno completato un impegnativo intervento di bonifica di residuati bellici sulle sponde bergamasche del lago d’Iseo.
I militari delle Forze Armate hanno portato alla luce oltre 300 residuati bellici tra i quali bombe da mortaio, bombe da fucile, granate di artiglieria e mine anticarro, molti in ottimo stato di conservazione.
I palombari subacquei di COMSUBIN della Marina Militare si sono occupati della rimozione subacquea dei numerosi ordigni che giacevano sul fondale del lago d’Iseo. Operando a una profondità di circa 50 m. e in scarse condizioni di visibilità hanno rimosso 210 ordigni esplosivi di diversa natura che erano stati gettati nel lago al termine del secondo conflitto mondiale.
Gli artificieri dell’Esercito hanno provveduto a mettere in sicurezza gli inneschi dei residuati bellici recuperati e a verificarne lo stato di usura al fine di procedere alla loro distruzione.
Le complesse operazioni di bonifica si sono svolte senza particolari disagi, grazie all’intervento coordinato di tutti i soggetti istituzionali interessati, a guida della Prefettura di Bergamo.
L’Esercito è preposto alla formazione degli artificieri di tutte le Forze di Polizia, Corpi Armati dello Stato e delle altre Forze Armate.
I Palombari della Marina rappresentano l’eccellenza nazionale nell’ambito delle attività subacquee essendo in grado di condurre immersioni lavorative fino a 1.500 metri di profondità ed in qualsiasi scenario operativo, nell’ambito dei propri compiti d’istituto ed a favore della collettività.
10° Reggimento Genio Guastatori
Gli specialisti del 10° Reggimento Genio Guastatori, coordinati dal Comando Truppe Alpine, intervengono quasi quotidianamente nella bonifica dei residuati bellici sull’intero territorio della regione Lombardia.
Nell’ultimo anno gli interventi del reggimento sono stati circa 110, per una bonifica complessiva di oltre 3500 ordigni, di cui 5 bombe d’aereo ad alto potenziale esplosivo.
La Forza Armata, oltre all’impiego operativo nelle missioni internazionali, è in grado di intervenire nei casi di necessità per la sicurezza e l’incolumità pubblica, nella bonifica degli ordigni così come nei casi di pubbliche calamità.
GOS (Gruppo Operativo Subacquei)
Durante il 2019 gli uomini del Gruppo Operativo Subacquei hanno rimosso e neutralizzato un totale di 67.446 ordigni esplosivi residuati bellici che erano stati rinvenuti dai mari, fiumi e laghi italiani, senza contare le migliaia di proiettili di calibro inferiore ai 12,7 mm anch’essi recuperati e distrutti.
TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETÀ – STATO MAGGIORE DIFESA –