MARINA MILITARE: NAVE VESPUCCI IN SOSTA A BRINDISI DAL 3 AL 5 OTTOBRE

02 Ottobre 2018: FONTE – Marina Militare Comando Marittimo Sud –

La nave scuola della Marina Militare rende omaggio alla città pugliese dopo aver concluso la Campagna d’istruzione 2018

La nave scuola Amerigo Vespucci della Marina Militare farà sosta dal 3 al 5 ottobre nel porto di Brindisi.

L’unità navale ha appena concluso la Campagna d’istruzione 2018, con a bordo 124 allievi dell’Accademia Navale di Livorno e la bandiera dell’Unicef, lungo un percorso di circa 10mila miglia nautiche in mari mai toccati, raggiungendo per la prima volta nella sua storia lunga 87 anni il prestigioso traguardo dell’attraversamento del Circolo Polare Artico.

Nave Vespucci, insieme a Nave Rizzo, è stata inoltre recentemente protagonista della “Naples Shipping Week” a Napoli dove ha ospitato diverse attività durante la settimana internazionale dedicata alla cultura e all’economia del mare.

Mercoledì 3 ottobre, alle ore 11.00 il Comandante della nave, capitano di vascello Roberto Recchia, terrà una conferenza stampa a bordo durante la quale presenterà la nave e le attività che la vedranno protagonista durante il prossimo periodo, tra cui il progetto di formazione “alternanza scuola-lavoro” a favore di un gruppo di giovani soci di ANMI, STA-I e LNI imbarcati a Napoli e attualmente a bordo.

Nel corso della sosta avverrà l’avvicendamento al Comando dell’unità tra il Capitano di Vascello Roberto Recchia, comandante cedente, e il Capitano di Vascello Stefano Costantino, subentrante.

Nave Amerigo Vespucci sarà aperta alle visite al pubblico mercoledì 3 ottobre (dalle ore 15.00 alle ore 20.00) e giovedì 4 ottobre (dalle ore 15.00 alle ore 20.00).

Dopo Brindisi, la nave scuola della Marina Militare raggiungerà Trieste dove farà sosta dall’8 al 14 ottobre, in occasione della 50^ edizione della Barcolana.

APPROFONDIMENTI

La nave fu progettata, al pari della “gemella” Cristoforo Colombo, da Francesco Rotundi, ingegnere e tenente colonnello del Genio Navale, nonché direttore dei cantieri navali di Castellammare di Stabia.

Il 22 Febbraio 1931 (87 anni fa) a Castellammare di Stabia fu varata la nave Amerigo Vespucci, tutt`oggi in servizio per l`addestramento degli allievi ufficiali dell`Accademia di Livorno.

Il Vespucci ha effettuato dal 2014 al 2016 l’ammodernamento delle capacità operative di bordo e soprattutto l’adeguamento delle sistemazioni logistiche agli standard moderni. L’apparato propulsivo e quello di generazione dell’energia elettrica sono stati completamente sostituiti con prodotti tecnologicamente avanzati; l’Unità è stata dotata di una nuova elica e nuovi sistemi di piattaforma, più efficienti e rigorosamente orientati alla tutela dell’ambiente.

L’importante attività di “ringiovanimento” e “re-styling” del Vespucci è stata coordinata dalla Direzione Lavori e Servizi, ed in particolare della Sezione Studi dell’Arsenale M.M. di La Spezia, con un importante contributo della manodopera “in house” costituita dalle maestranze arsenalizie, e dal personale di bordo.

Dalla sua entrata in servizio, la Nave ha svolto ogni anno attività addestrativa (ad eccezione del 1940, a causa degli eventi bellici, e degli anni 1964, 1973 e 1997, per lavori straordinari), principalmente a favore degli allievi dell’Accademia Navale, ma anche degli allievi Volontari in Ferma prefissata e degli allievi del Collegio Navale, ora Scuola Navale Militare “Francesco Morosini”.

Dal punto di vista tecnico-costruttivo l’Amerigo Vespucci è una Nave a Vela con motore; dal punto di vista dell’attrezzatura velica è “armata a Nave”, quindi con tre alberi verticali, trinchetto, maestra e mezzana, dotati di pennoni e vele quadre, più il bompresso a prora, a tutti gli effetti un quarto albero. L’Unità è inoltre fornita di vele di taglio: i fiocchi, a prora, fra il bompresso e il trinchetto, gli stralli, fra trinchetto e maestra e fra maestra e mezzana, e la randa, dotata di boma e picco, sulla mezzana.

L’equipaggio è composto da circa 270 militari tra uomini e donne. Nel periodo estivo, la nave imbarca gli allievi volontari in ferma prefissata prima, e successivamente i cadetti dell`Accademia Navale per la consueta Campagna di Istruzione, aumentando l’equipaggio di altre circa 140 unità arrivando così a pieno regime ad oltre 400 persone a bordo.

La Nave scuola Amerigo Vespucci è Ambasciatrice dell’UNICEF da settembre 2007.

CARATTERISTICHE TECNICHE

 

Progettista:

 

 

Tenente Colonnello Francesco ROTUNDI

Impostata: 12 Maggio 1930
Varata: 22 Febbraio 1931
Consegnata alla Marina Italiana: 26 Maggio 1931
Porto di ascrizione: La Spezia (ITALIA)
Comandante Capitano di Vascello Roberto Recchia
MMSI 247999000
Missione: – FORMAZIONE ED ADDESTRAMENTO (a favore degli allievi dell’Accademia Navale di Livorno, degli allievi volontari in ferma prefissata e degli allievi della Scuola Navale Militare “Francesco Morosini” di Venezia, e varie Associazioni quali Lega Navale Italiana, STA-I, etc.).

– NAVAL DIPLOMACY.

– Impiego Complementare, in collaborazione con Agenzie e varie Associazioni non governative (e.g. UNICEF, WWF, Mare Vivo, etc.).

Dislocamento: 4.000 tonnellate
Lunghezza: 82 mt (lunghezza scafo) – 101 mt (lunghezza fuori tutto)
Larghezza: 15,5 mt
Pescaggio: 7,3 mt
Vele: 2.650 mq – 24 vele, tra cui vele quadre, vele di strallo, fiocchi e 1 randa; le vele sono fatte di tela “olona” (tessuto di canapa), realizzate mediante cucitura di più strisce (c.d. “ferzi”).
Alberatura: Albero di Mezzana (43 mt) – Albero di Maestra (54 mt) – Albero di Trinchetto (50 mt) – Bompresso (18 mt)
Cavi, cime e bozzelli: Lunghezza totale delle cime: 36 km circa.

Bozzelli e Paranchi: 900 in legno e 120 in acciaio.

I ponti: Lo scafo è del tipo a tre ponti principali, continui da prora a poppa (di coperta, di batteria e di corridoio), più vari ponti parziali (copertini); possiede due sovrastrutture principali, il Castello a prora e il Cassero a poppa, che si elevano sul ponte di Coperta e che idealmente ne sono la continuazione. Le tipiche strisce bianche che si trovano sulla parte nera dello scafo, in corrispondenza degli oblò, ricordano i portelli dei cannoni dei Vascelli del XIX secolo.
Varietà di legni Teak: ponte principale e la plancia di poppa; mogano, teak e legno santo: per le attrezzature marinaresche (pazienze, caviglie e bozzelli); frassino per i carabottini; rovere per gli arredi del Quadrato Ufficiali e per gli Alloggi Ufficiali; mogano e noce per la Sala Consiglio.
Imbarcazioni 11 in totale: 2 motoscafi; 2 motobarche; 2 motolance; 4 palischermi (a vela e a remi) usati per le esercitazioni dei cadetti; 1 baleniera a poppa, anch’essa a remi ed a vela riservata al Comandante.

 

TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETÀ – MARINA MILITARE – ITALIAN NAVY – 

 

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