70° Anniversario delle Quattro Giornate di Napoli

01 Settembre 2013 – ore 14,50 : FONTE – Aeronautica Militare –

Nell’ambito delle celebrazioni del 70° Anniversario delle Quattro Giornate di Napoli, ha avuto luogo lunedì 30 Settembre, nell’Auditorium del Bosco di Capodimonte, alla presenza delle Autorità locali e del Comandante dell’Accademia Aeronautica, Generale di Divisione Aerea Fernando Giancotti, una significativa cerimonia per onorare la memoria dell’Aviere Scelto Angelo Ciòrciari che, insieme ad altri, perse la vita per la feroce rappresaglia nazifascista che sconvolse la città partenopea.

La cerimonia si è articolata in varie fasi: la prima ha visto la presentazione del libro, edito dall’Ufficio Storico dell’Aeronautica Militare “Prima dell’Oblio – Le Quattro Giornate a Capodimonte e l’Aviere ritrovato”, curato da Carlo Verde, Pietro Riccio, Sara Cucciolito e Paola Verde, che porta alla luce la storia di Salvatore e Ciro Palumbo, di Gaetano Rescigno, di Espedito Bramante e soprattutto del ventiquattrenne Aviere Scelto Angelo Ciòrciari, automobilista della Regia Aeronautica che indossava ancora la divisa a venti giorni dalla firma dell’Armistizio, quando fu arrestato dai nazisti. Il volume ha il pregio di ricomporre il quadro complessivo degli eventi accaduti “[…] in una Napoli allo stremo, affamata e bombardata dagli Alleati, messa in ginocchio dai tedeschi che continuavano a rastrellare uomini da mandare al lavoro obbligatorio” in cui “il nostro Angelo si lasciò guidare dall’orgoglio di essere militare e scelse di difendere quella che allora era la sua casa nel modo in cui gli aveva insegnato l’Aeronautica Militare […]. Un esempio di fedeltà, di coraggio e di assoluta dedizione che deve essere sempre vivo per le future generazioni, si legge nella prefazione del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Pasquale Preziosa.

70° Anniversario delle Quattro Giornate di Napoli -

Ad Angelo Ciòrciari e agli altri presunti colpevoli, fucilati alle 15:15 del 30 Settembre di 70 anni fa, è stata dedicata la nuova lapide all’ingresso di Porta Piccola del bosco di Capodimonte e il cippo funebre, restaurato per l’occasione e scoperto dal Sindaco di Napoli, dott. Luigi De Magistris e dal Comandante dell’Accademia Aeronautica, intervenuto in rappresentanza del Capo di Stato Maggiore dell’A.M.. La  cerimonia si è svolta alla presenza di numerose autorità, delle scolaresche della municipalità, di molti cittadini ed anziani testimoni dei fatti storici narrati nel testo. Al termine, sono state consegnate alcune targhe commemorative, tra cui quella che il Generale Giancotti ha consegnato ai familiari dell’Av. Scelto Ciociari.

 

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