Nave Cavour e Operation Smile ancora insieme in ‘un mare di sorrisi’

09 Luglio 2013 – ore 12,50 : FONTE – Marina Militare –

Cinque bambini operati, cinque sorrisi in più nel mondo. Si è concluso oggi, sulla portaerei Cavour,  ormeggiata nella Stazione Navale di Taranto, il secondo appuntamento frutto della collaborazione tra la Marina Militare e i medici volontari della Fondazione Operation Smile Italia Onlus.

Un Mare di Sorrisi”, questo il nome del progetto  che ha lo scopo di donare un sorriso e allo stesso tempo fornire, ai piccoli pazienti affetti da gravi malformazioni facciali e del collo, un polo ospedaliero moderno, flessibile e “mobile” in grado di ospitarli e curarli sotto la supervisione attenta dei medici della Fondazione.

Nel weekend clinic appena trascorso sono stati operati cinque bambini.  Questo secondo appuntamento con Operation Smile è stato caratterizzato dalla presenza a bordo delle infermiere del Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana che hanno seguito e supportato i bambini nelle varie fasi della loro permanenza su Nave Cavour. Le infermiere volontarie della Croce Rossa non sono nuove a questo tipo di supporto a bordo della portaerei. Infatti già nel 2010 ad Haiti e poi, di recente, nel mese di maggio, durante una attività congiunta tra Marina Militare e Protezione Civile, hanno prestato la loro opera di supporto.

Otto Infermiere Volontarie che dal 4 luglio hanno collaborato, anche al fianco del personale militare sanitario, con  Operation Smile Italia Onlus per l’accoglienza e l’assistenza dei pazienti operati dall’Equipe guidata dal dottor Domenico Scopelliti.

La portaerei Cavour ha offerto accoglienza ai piccoli pazienti e ai loro familiari, mettendo a disposizione l’area ospedaliera con le sale operatorie e lo staff medico di supporto; nella giornata di venerdì sono state effettuate le visite ai candidati per l’intervento di sabato e sono stati visitati altri cinque bambini candidati per gli interventi del prossimo weekend clinic.

Nave Cavour ha ospitato a bordo anche una piccola paziente, Alina Holubeva di origini bielorusse, già operata da Operation Smile Italia nel 2008 e nel 2009  e questo in linea con l’intento di seguire i pazienti operati, nella fase di crescita e durante il trattamento post – operatorio prescritto.

“L’obiettivo della nostra Fondazione è che i nostri dentisti e logopedisti possano collaborare con i colleghi pugliesi, per stabilire dei riferimenti locali in grado di seguire il paziente durante la sua crescita” ha dichiarato il vice presidente scientifico della Fondazione Operation Smile Italia, dottor Domenico Scopelliti.

 

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