Fonte: Politico.com
Non è chiaro se le truppe saranno effettivamente schierate, ma suggerisce che la presenza militare statunitense in Europa sia sotto pressione
Il presidente Joe Biden ha autorizzato l’esercito a richiamare 3.000 truppe di riserva per sostenere le operazioni in Europa dopo che decine di migliaia sono state inviate lì l’anno scorso dopo l’invasione russa dell’Ucraina, ha detto ieri un alto generale.
Sebbene non sia chiaro se il segretario alla Difesa Lloyd Austin abbia intenzione di schierare effettivamente questi riservisti in tempi brevi, la mossa suggerisce che la missione di addestramento dell’esercito americano in Europa, insieme allo schieramento di diverse nuove brigate dopo l’invasione, ha allungato le forze in servizio attivo.
“Ciò riafferma l’incrollabile sostegno e l’impegno alla difesa del fianco orientale della NATO sulla scia della guerra illegale e provocata della Russia contro l’Ucraina”, ha detto giovedì ai giornalisti il tenente generale Douglas Sims, direttore delle operazioni per lo stato maggiore congiunto.
La designazione non solo consente al presidente di mobilitare i riservisti, ma garantisce anche che vengano pagati e sostenuti come truppe in servizio attivo. Fornisce inoltre supporto alle famiglie e alle persone a carico di eventuali riservisti che potrebbero essere schierati.
Gli Stati Uniti hanno inviato altre 20.000 truppe in Europa dopo l’invasione della Russia, portando il totale a oltre 100.000 nel continente. Ciò include nuove rotazioni di 10.000 truppe in Polonia, che è emersa come un hub critico per il supporto e l’approvvigionamento dell’Ucraina.
Le potenziali convocazioni arrivano sulla scia del vertice NATO in Lituania questa settimana, dove gli alleati si sono impegnati a preparare 300.000 truppe per un rapido dispiegamento entro 30 giorni o meno.
La notizia arriva anche mentre l’Ucraina continua a martellare le principali linee difensive della Russia nelle regioni di Donetsk e Zaporizhzhia. Sebbene alti funzionari del Pentagono esprimano la speranza che le forze di Kiev possano riconquistare presto un territorio più significativo, affermano che i progressi sono stati più lenti di quanto sperato.
Nuove bombe a grappolo americane sono arrivate in Ucraina, dopo che il Pentagono ha annunciato la controversa decisione di inviarle la scorsa settimana, ha detto giovedì Sims. I funzionari affermano di ritenere che le nuove armi si dimostreranno più efficaci sul campo di battaglia contro le posizioni russe trincerate e le concentrazioni di truppe e veicoli corazzati.
https://www.politico.com/news/2023/07/13/biden-military-reservists-europe-deployment-00106271