RUSSIA: PILOTI STATUNITENSI VIOLANO “SFACCIATAMENTE” I PROTOCOLLI VOLTI A PREVENIRE GLI SCONTRI IN SIRIA

Fonte: Presstv.ir

Le forze russe in Siria affermano che i piloti militari statunitensi continuano a violare i protocolli volti a prevenire gli scontri tra le due forze nel paese.

Il capo del Centro di riconciliazione russo per la Siria, il contrammiraglio Oleg Gurinov, ha dichiarato oggi che i piloti statunitensi stavano attivando sistemi d’arma mentre si avvicinavano agli aerei russi nella parte orientale del paese.

Le forze russe in Siria affermano che i piloti militari statunitensi continuano a violare i protocolli volti a prevenire gli scontri tra le due forze nel paese.

“Nonostante il fatto che la parte russa resti fedele al memorandum d’intesa tra il Ministero della Difesa russo e il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti del 20 ottobre 2015, la cosiddetta coalizione internazionale antiterrorismo guidata dagli Stati Uniti continua a violare palesemente i protocolli di deconflitto e il memorandum bilaterale russo-statunitense sulla sicurezza dei voli in Siria”, ha sottolineato ulteriormente Gurinov.

La Russia ha ripetutamente espresso la sua protesta contro le “azioni provocatorie” delle forze statunitensi intruse nel paese.

L’esercito americano ha da tempo di stanza le sue forze di occupazione e le sue attrezzature nel nord-est della Siria, con il Pentagono che afferma che il dispiegamento è volto a impedire che i giacimenti petroliferi nell’area cadano nelle mani dei terroristi di Daesh (ISIS), una brutale forza militante ampiamente ritenuta essere addestrato e sponsorizzato dall’esercito americano.

Damasco, tuttavia, insiste sul fatto che il dispiegamento non autorizzato è finalizzato al saccheggio delle risorse naturali del Paese. L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ammesso in diverse occasioni che le forze americane erano nel Paese arabo per il suo petrolio.

Gli Stati Uniti e i loro alleati hanno invaso la Siria nel 2014 con il pretesto di combattere Daesh. Il gruppo terroristico Takfiri era emerso mentre Washington stava esaurendo le scuse per estendere la sua ingerenza regionale o allargarla su scala.

Le forze americane sostengono la loro presenza illegale sul suolo arabo, anche se Damasco e i suoi alleati hanno sconfitto Daesh alla fine del 2019.

La Russia – che insieme alla Turchia sta effettuando pattugliamenti congiunti nel nord della Siria – ha istituito apposite zone di “deconflitto” dove la coalizione guidata dagli Stati Uniti può operare.

La Russia ha aiutato le forze siriane nelle battaglie in corso in tutto lo stato afflitto dal conflitto, fornendo principalmente supporto aereo alle operazioni di terra contro i terroristi sostenuti dall’estero.

Tuttavia, gli Stati Uniti hanno dispiegato forze ed equipaggiamento militare in Siria senza alcuna autorizzazione di Damasco o mandato delle Nazioni Unite.

https://www.presstv.ir/Detail/2023/06/01/704501/US-pilots–blatantly–violate-mutual-protocols-in-Syria–Russia

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