Fonte: english.almayadeen.net
Sebbene il sistema SAMP/T sia un’arma potente, il suo scopo è strettamente mirato alla difesa dagli attacchi missilistici in arrivo.
L’Ucraina è pronta a ricevere un altro sistema di difesa aerea SAMP/T dall’Italia con l’obiettivo di rafforzare la sua capacità di difendersi dagli attacchi aerei russi.
Ciò avviene dopo le notizie di fine maggio dei media italiani che suggerivano che il nono pacchetto militare italiano all’Ucraina includerebbe il sistema aggiuntivo SAMP/T. Il sistema ha lo scopo di rafforzare le difese aeree dell’Ucraina, in particolare a Kiev e in altre grandi città. La finalizzazione del pacchetto di aiuti è prevista prima del vertice del G7 di giugno e sarà probabilmente approvata al vertice della NATO a Washington il 9 luglio.
“Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha confermato l’informazione secondo cui il suo Paese donerà un secondo sistema di difesa aerea SAMP/T all’Ucraina”.
Kiev aveva precedentemente richiesto assistenza alla Francia per fornire lo stesso sistema di difesa aerea. Sebbene la decisione di fornire il sistema sia stata approvata, si sono verificati numerosi ritardi nella consegna dei sistemi SAMP/T.
“Stiamo lavorando su questo all’interno dell’amministrazione francese, in collaborazione con i nostri partner italiani, ma una risposta immediata non è imminente”, ha rivelato a Le Monde un anonimo funzionario francese alla fine di aprile . L’anno scorso la Francia aveva fornito all’Ucraina un sistema SAMP/T.
Sebbene il sistema SAMP/T sia un’arma potente, il suo scopo è strettamente mirato alla difesa dagli attacchi missilistici in arrivo.
Gli Stati Uniti hanno recentemente accettato di revocare le restrizioni sull’uso da parte dell’Ucraina di armi fornite dagli Stati Uniti contro obiettivi in territorio russo, anche se i funzionari sostengono che Biden abbia fatto la mossa “solo per difendere la regione di Kharkov sotto il fuoco” dalle forze russe.
Il Dipartimento di Stato ha chiarito che gli Stati Uniti non hanno autorizzato l’uso di missili a lungo raggio, compresi gli ATACMS, all’interno della Russia.
Anche il presidente francese Emmanuel Macron è stato un forte sostenitore di questa iniziativa.
Venerdì scorso, il portavoce del governo federale tedesco Steffen Hebestreit ha affermato che Berlino, insieme ad altre nazioni occidentali, ha concordato che Kiev potrebbe usare armi occidentali per respingere gli attacchi nella regione di Kharkiv.
Domenica, il capo dello staff speciale del Ministero della Difesa tedesco per l’Ucraina, il generale Christian Freuding, ha dichiarato di non escludere la possibilità che Kiev utilizzi i sistemi missilistici Patriot per colpire l’aviazione russa sul territorio russo.