Fonte: aljazeera.com
Il Paese ha ridotto le sue capacità militari dopo la fine della Guerra Fredda, ma sta rivalutando la situazione in un mutato clima di sicurezza.
La Danimarca chiamerà sia le donne che gli uomini mentre espande la coscrizione per rispondere al cambiamento del clima di sicurezza in Europa.
Il primo ministro danese Mette Frederiksen ha affermato che l-attuale linea politica è stata progettata per aumentare il numero di giovani che prestano servizio militare.
Si prevede inoltre che i coscritti presteranno più tempo nell’esercito: 11 mesi, rispetto ai quattro mesi attuali.
“Non ci stiamo riarmando perché vogliamo la guerra, la distruzione o la sofferenza. Ci stiamo riarmando proprio adesso per evitare la guerra e in un mondo in cui l’ordine internazionale viene messo in discussione”, ha detto Frederiksen ai giornalisti ieri, riferendosi indirettamente alle mosse militari della Russia negli ultimi anni e mesi.
Anche la Danimarca, membro fondatore della NATO, prevede di aumentare il proprio bilancio per la difesa di 40,5 miliardi di corone danesi (5,9 miliardi di dollari) nei prossimi cinque anni. Frederiksen ha affermato che la spesa per la difesa ammonterebbe al 2,4% del prodotto interno lordo (PIL) quest’anno e nel 2025, al di sopra dell’obiettivo della NATO per gli Stati membri.
Il paese ha ridotto le sue capacità militari dopo la fine della Guerra Fredda nei primi anni ’90, ma l’invasione su vasta scala dell’Ucraina da parte della Russia ha risvegliato le preoccupazioni sulla sicurezza nel continente.
Mercoledì, il presidente Vladimir Putin ha detto che la Russia invierà truppe al confine con la Finlandia , che ha aderito alla NATO lo scorso anno a seguito dell’invasione dell’Ucraina, mentre il primo ministro finlandese Petteri Orpo ha avvertito che Mosca si sta preparando per un “lungo conflitto con l’Occidente”. .
La situazione in Europa “è diventata sempre più grave e dobbiamo tenerne conto quando guardiamo al futuro della difesa”, ha affermato il ministro della Difesa Troels Lund Poulsen. “È necessaria una base di reclutamento più ampia che includa tutti i sessi”, ha affermato, aggiungendo che creerà “una difesa più versatile e più completa”.
Il governo vuole aumentare di 300 il numero dei coscritti per arrivare a un totale di 5.000. Secondo la bozza rivista, i coscritti trascorreranno prima cinque mesi in formazione di base, seguiti da sei mesi in servizio operativo insieme a una formazione supplementare.
Il nuovo sistema richiederà una modifica della legge, che secondo Poulsen avverrà nel 2025 ed entrerà in vigore nel 2026.
Attualmente tutti gli uomini fisicamente in forma di età superiore ai 18 anni vengono chiamati al servizio militare, che viene deciso tramite un sistema di lotteria.
La vicina Svezia ha introdotto la leva militare per uomini e donne nel 2017 tra le preoccupazioni per il contesto di sicurezza in Europa e intorno alla Svezia.
La Norvegia ha introdotto una legge che applica la coscrizione militare a entrambi i sessi nel 2013.
https://www.aljazeera.com/news/2024/3/14/denmark-to-conscript-women-into-armed-forces-for-first-time