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Il bombardiere senza pilota sarà integrato nell’aeronautica russa e dovrebbe operare in collaborazione con aerei da combattimento con equipaggio.
All’inizio del prossimo anno inizierà la produzione in serie del bombardiere strategico stealth russo Sukhoi S-70 Okhotnik.
I social media russi hanno affermato che il bombardiere sarà fabbricato nella regione di Novosibirsk, che l’aereo è ora in fase di test di volo e che la produzione inizierà nel 2025.
Il bombardiere senza pilota sarà integrato nell’aeronautica russa e dovrebbe operare in cooperazione con aerei da combattimento con equipaggio avanzati come il Sukhoi SU-57 e il futuro aereo da caccia Sukhoi SU-75.
Il piano russo è quello di assegnare al grande UAV, definito come aereo di quinta generazione, una serie di missioni, principalmente pattugliamenti lunghi e profondi nel territorio nemico, raccogliendo informazioni e attaccando obiettivi.
L’idea operativa russa è quella di inviare bombardieri senza pilota come primi nel territorio nemico per attaccare le formazioni nemiche, raccogliere informazioni, seguiti dagli aerei da combattimento con equipaggio.
Il WORLD DEFENSE riferisce che il nuovo bombardiere è dotato della capacità di attaccare aerei in aria, dispone di sistemi elettro-ottici che gli permetteranno di scansionare vaste aree di terra e aiutare altri aerei ad attaccare.
Si stima che il bombardiere senza pilota possa trasportare missili del peso di tre, cinque e forse anche otto tonnellate ed è alimentato da un motore turbofan SATURN AL-41FM.