Fonte: Presstv.ir
Il comandante in capo del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica iraniana (IRGC) ha lodato l’operazione anti-israeliana in corso da parte dei gruppi di resistenza palestinese di Gaza come il primo passo verso il rapido collasso del regime occupante.
Il Maggiore Generale Hossein Salami ha espresso queste osservazioni ieri descrivendo l’operazione al-Aqsa Storm guidata da Hamas contro il regime israeliano il 7 ottobre come un evento che ha esposto l’entità illegale a un “terremoto politico e di sicurezza”.
Sottolineando che la guerra sulla Striscia di Gaza assediata è stata “la prima fase del crollo precoce del falso regime sionista”, Salami ha affermato che l’operazione al-Aqsa Storm ha un aspetto tattico in termini geografici, ma la sua sfera di influenza si estende in tutto il mondo.
“Oggi, come riconosciuto da tutti, il regime sionista non solo ha subito una sconfitta ma è stato anche umiliato, e Hamas, da solo e senza fare affidamento su nessun’altra potenza, gli ha inflitto una grave sconfitta”, ha aggiunto il capo dell’IRGC.
Salami ha sottolineato che il regime occupante non sarà in grado di riprendersi da una sconfitta così umiliante, nonostante i suoi disperati tentativi.
“Non importa cosa faranno i sionisti in futuro, il regime non potrà riprendersi da tale umiliazione”, ha detto, aggiungendo che “l’illusione di grandezza di Israele è crollata con l’operazione di Hamas e la sua realtà impotente è stata rivelata a tutti”.
Sottolineando che il bombardamento di edifici residenziali non è un segno di potere e sfida ogni logica, Salami ha detto: “Oggi la falsa identità del regime sionista è andata in pezzi e di essa non rimane altro che un guscio vuoto”.
Domenica, in un’intervista con la rete Al Jazeera con sede in Qatar, il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amir-Abdollahian ha avvertito che la Repubblica islamica non resterebbe a guardare se il regime di occupazione israeliano continuasse con la sua ferocia contro il popolo palestinese nella Striscia di Gaza assediata.
Esprimendo ottimismo sugli sforzi politici volti a porre fine al conflitto, il massimo diplomatico iraniano ha tuttavia avvertito che la continuazione dell’aggressione israeliana contro Gaza allargherebbe i fronti di guerra in tutta la regione.
“Speriamo che gli sforzi politici impediscano alla guerra di espandersi, altrimenti nessuno sa cosa accadrà nelle prossime ore; L’Iran non può restare spettatore di questa situazione”, ha aggiunto Amir-Abdollahian.