Fonte: english.alarabiya.net
L’esercito israeliano aveva ricevuto un rapporto dell’intelligence sui piani di Hamas prima dell’attacco che uccise più di 1.200 israeliani, ha detto il portavoce dell’esercito Daniel Hagari, secondo Al Arabiya.
“C’erano segnali apparsi nelle ore precedenti l’attacco, e si basavano su informazioni di intelligence, ma non ci aspettavamo che fossero di questa portata”, ha detto.
Secondo Hagari il rapporto dei servizi segreti non era un avvertimento di un possibile attacco.
L’esercito israeliano indagherà sulla questione e divulgherà tutte le informazioni al pubblico israeliano, ha detto.
Il fatto che Israele avesse ricevuto rapporti dell’intelligence su un eventuale attacco di Hamas ha causato un’ondata di critiche in Israele, tra le numerose accuse mosse contro il primo ministro Benjamin Netanyahu sull’incapacità dell’intelligence di anticipare questo attacco, nonché su come il governo ha affrontato la questione.
I media israeliani hanno riferito che diversi esponenti di alto rango avrebbero avvertito di gravi indicatori alcune ore prima dell’attacco, ma sarebbero stati respinti.
Netanyahu ha negato le notizie secondo cui il suo governo era a conoscenza dell’attacco, sottolineando che le affermazioni erano “completamente false”.
Gli esperti di sicurezza affermano che la guerra è il risultato di gravi fallimenti militari e di intelligence.