Fonte: english.almayadeen.net
I file includono un elenco di giornalisti stranieri che sono stati corrotti dall’ufficio di Benjamin Netanyahu, oltre ad altri dettagli scioccanti.
La sicurezza iraniana ha ottenuto file segreti che includono elenchi di giornalisti che hanno ricevuto tangenti dall’ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu , ha detto ad Al Mayadeen una fonte della sicurezza iraniana.
La fonte ha rivelato che i file sono stati divulgati dall’opposizione israeliana e includono un elenco che riporta informazioni personali su personaggi dei media europei, americani e israeliani, nonché le somme di denaro che hanno ricevuto finora.
Secondo la fonte, i file segreti sono stati caricati su un USB (Universal Serial Bus) e includevano foto personali di funzionari israeliani tra cui Ehud Barak, il ministro della Sicurezza Benny Gantz e Ehud Olmert.
I file e le foto sono in possesso di Netanyahu e contengono informazioni estremamente personali su funzionari e politici che gli si oppongono, ha sottolineato la fonte.
Altrove, la fonte della sicurezza iraniana ha confermato che le foto personali e i file segreti sono ora in possesso della sicurezza iraniana e potrebbero essere pubblicati in un secondo momento.
Le fughe di notizie affliggono il mandato di Netanyahu
All’inizio dell’8 settembre, il Tehran Times ha rivelato che l’Iran aveva ottenuto l’accesso all’intero archivio giudiziario israeliano, che contiene materiale “sensibile” sul caso di Netanyahu nei tribunali israeliani.
A metà settembre Al Mayadeen aveva riferito, citando una fonte della sicurezza iraniana, che il primo ministro israeliano “era coinvolto in un pericoloso caso giudiziario”.
All’epoca, la fonte aveva detto ad Al Mayadeen che la magistratura israeliana non aveva ancora rilasciato il dossier perché rappresentava una minaccia alla “sicurezza nazionale di Israele”, sottolineando che se il contenuto di questo materiale fosse stato pubblicato, la carriera politica di Netanyahu sarebbe stata messa a repentaglio.
Il Tehran Times ha menzionato che i documenti rivelano che “Netanyahu e sua moglie Sara soffrono di una malattia psichiatrica recidivante, che ha spinto un membro del partito dell’opposizione Yair Lapid a rivolgersi alla magistratura per mettere in dubbio l’idoneità di Netanyahu per la carica più alta in ‘ Israele’.”
Netanyahu guida la spaccatura politica israeliana
“Il membro del partito di Lapid ha portato in tribunale l’intero caso medico di Netanyahu e di sua moglie nella speranza di impedirgli di assumere cariche pubbliche per problemi di salute mentale”, ha detto il sito di notizie secondo le informazioni ricevute.
Inoltre, il Tehran Times ha rivelato che un alto funzionario giudiziario ha sospeso il caso, sostenendo che “la corte non ha l’autorizzazione per esaminare questo caso, e portarlo avanti potrebbe mettere in pericolo la sicurezza nazionale di Israele”.
Il sito web iraniano ha osservato che “oltre a questo caso, Netanyahu ha dovuto affrontare altre cause legali – tutte archiviate – per corruzione, bullismo e influenza politica”.
Il Tehran Times ha sottolineato che “più di 70.000 pagine di documenti giudiziari, alcuni dei quali recano sigilli segreti e top-secret, sono trapelati e sono in fase di revisione e analisi”.
Altrove, il sito web di notizie ritiene che “la fuga di informazioni dagli archivi giudiziari israeliani è un’ulteriore indicazione di quanto sia diventato vulnerabile Israele”.
La scena politica israeliana è stata oggetto di continui scontri tra i membri della coalizione di governo di Netanyahu e quelli dell’opposizione su una serie di leggi e piani.
A sottolineare questa spaccatura ci sono le riforme giudiziarie che minerebbero la Corte Suprema israeliana e la legge sulla coscrizione haredim che esenterebbe gli ebrei ultra-ortodossi dal servizio nelle forze di occupazione israeliane.