Fonte: the cradle – thecradle.co
Washington e Tel Aviv hanno espresso il timore che Russia, Siria e Iran stiano coordinando una nuova campagna per porre fine all’occupazione illegale statunitense del nord-est della Siria.
Una delegazione militare iraniana, guidata dal comandante delle forze di terra Kioumars Haydari, è arrivata a Mosca per discutere della cooperazione bilaterale tra le forze di terra dei due paesi, ha dichiarato il ministero della Difesa russo ieri, 21 agosto .
“La delegazione militare della Repubblica islamica dell’Iran, è arrivata a Mosca per discutere questioni di cooperazione militare bilatera volte a migliorare la prontezza al combattimento delle forze armate di entrambi i paesi “, ha affermato il ministero.
“La Federazione Russa vede l’Iran come uno degli stati chiave del Medio Oriente: è il partner strategico della Russia e il dialogo politico costante e intenso è un segno distintivo dell’attuale fase del nostro partenariato”, ha sottolineato il comandante delle forze di terra russe, generale dell’esercito, Oleg Salyukov.
La Russia e l’Iran, sotto le sanzioni economiche occidentali, hanno stabilito relazioni più strette in ambito militare e in altri settori dall’inizio della guerra della Russia contro l’Ucraina appoggiata dalla NATO.
L’Occidente ha accusato l’Iran di vendere un gran numero di droni da usare contro l’Ucraina, cosa che Teheran nega.
Tuttavia, la cooperazione tra Russia e Iran è stata più stretta in Siria, dove l’intervento russo nel settembre 2015 ha rappresentato un punto di svolta nel conflitto. Ha fornito una potenza aerea decisiva alle forze di terra appoggiate dalla Siria e dall’Iran che combattevano le milizie salafite appoggiate da Stati Uniti, Golfo, Turchia, Israele e Gran Bretagna, compresi i rami di Al-Qaeda del Fronte Nusra e dell’ISIS, che minacciavano di prendere Damasco.
Gli sforzi russi e iraniani per aumentare il coordinamento attraverso gli incontri a Mosca di questa settimana arrivano mentre i funzionari militari statunitensi e israeliani temono una nuova campagna da parte di Siria, Russia e Iran per espellere le forze statunitensi dalla Siria.
Le truppe statunitensi attualmente occupano vaste aree della Siria nord-orientale e orientale in collaborazione con milizie per procura, tra cui le Forze Democratiche Siriane (SDF) a guida curda a est del fiume Eufrate nelle province di Hasakah e Deir Ezzor e l’Esercito Siriano Libero (FSA) ad Al- Tanf lungo il confine iracheno. Le aree della Siria occupate dagli Stati Uniti comprendono le principali regioni produttrici di petrolio e grano, che Damasco deve riconquistare per ricostruire l’economia devastata della Siria e continuare la ricostruzione postbellica nonostante le sanzioni statunitensi in corso.
Secondo l’Institute for the Study of War, un think tank neoconservatore con sede a Washington Iran, Russia e Siria sta coordinando una campagna coercitiva per espellere gli Stati Uniti dalla Siria, che “rappresenta un serio rischio per le forze statunitensi in Siria e Interessi americani in Medio Oriente”.
L’ISW rileva che Iran e Siria hanno inviato rinforzi ed equipaggiamenti sulla linea di contatto con le SDF nel nord-est della Siria all’inizio di luglio. Allo stesso tempo, da marzo la Russia conduce sorvoli più aggressivi della regione di Al-Tanf, dove le forze statunitensi mantengono una base e una zona di sicurezza di 55 chilometri, ignorando i precedenti accordi di risoluzione dei conflitti tra le due parti.
Il Washington Post ha riferito che, secondo rapporti riservati dell’intelligence statunitense, Russia e Iran hanno concordato nel novembre dello scorso anno di istituire un “centro di coordinamento” per una campagna volta a espellere le forze statunitensi dalla Siria e che l’Iran e i suoi alleati stanno addestrando le truppe all’uso di mezzi corazzati, bombe perforanti lungo la strada per colpire veicoli militari statunitensi e uccidere il personale americano. Questi hanno lo scopo di integrare gli attacchi di droni che quest’anno hanno ferito sei soldati statunitensi e ucciso un appaltatore del Dipartimento della Difesa in Siria.
https://new.thecradle.co/articles/iran-delegation-visits-moscow-to-deepen-military-cooperation