Fonte: wionews.com
Uno dei punti chiave degli imminenti colloqui bilaterali del primo ministro indiano Narendra Modi e del presidente degli Stati Uniti Joe Biden sarà la chiusura di alcuni dei mega accordi sulla difesa.
Oltre alla tecnologia di trasferimento del motore a reazione e all’acquisto di droni MQ-9 Reaper ad alta quota, ci sono rapporti che suggeriscono che gli Stati Uniti stiano anche pensando di offrire la famiglia “Stryker” -veicoli corazzati da combattimento a otto ruote – e l’aggiornamento degli obici leggeri M777.
Il quotidiano Hindustan con sede in India ha riferito, citando funzionari di Nuova Delhi e Washington, che la decisione finale di offrire queste due apparecchiature è subordinata alle condizioni imposte dall’amministrazione Biden.
Se l’accordo andrà in porto, sarà una delle componenti significative della cooperazione per la difesa India-USA, che probabilmente vedrà anche la firma di un accordo con Micron per un impianto di chip da 2,7 miliardi di dollari in India e un patto sull’informatica quantistica e intelligenza artificiale.
Veicolo blindato Stryker
Gli Stryker sono veicoli da combattimento a otto ruote motrici più leggeri e veloci costruiti per l’esercito americano da General Dynamics Land Systems (GDLS). È armato con un cannone da 30 mm e un cannone mobile da 105 mm.
Lo Stryker è stato schierato in Afghanistan per contrastare i talebani, e ci sono rapporti che indicano che Biden ha intenzione di inviarli anche in Ucraina.
Secondo il giornale, gli Stati Uniti stanno offrendo il veicolo da combattimento di fanteria all’India e il governo Modi sta cercando la produzione locale del veicolo blindato nell’ambito della sua iniziativa “Atmanirbhar Bharat” (India autosufficiente).
Obici M777
Il rapporto menziona inoltre che gli Stati Uniti si sono anche offerti di aggiornare gli obici M777 da 155 mm con munizioni a lungo raggio guidate di precisione per contrastare la sfida dell’artiglieria ai confini settentrionali dell’India.
L’India ha già 145 obici M777, di cui 120 sono stati realizzati da Mahindra Defense Systems in una joint venture con i sistemi BAE.
Altri appalti per la difesa
Ma l’accordo di gran lunga più importante che dovrebbe essere siglato riguarda i motori aeronautici F-414 che alimenteranno il jet Tejas prodotto in India e l’acquisto di droni Sea Guardian o “Reaper”.
L’India ha bisogno dei droni armati – per un costo di oltre 3 miliardi di dollari – per rafforzare il suo apparato di sorveglianza lungo la frontiera con la Cina e nella regione dell’Oceano Indiano.
Dal 2020, India e Cina si sono trovate in situazioni di stallo militare in diversi punti lungo il confine lungo 3.488 km, con diversi rapporti che affermano che entrambe le parti hanno schierato quasi due lakh di truppe ciascuna.
L’India ha intensificato notevolmente la sorveglianza lungo la linea di controllo effettivo (LAC), utilizzando una flotta di droni senza pilota e l’aggiunta di questi droni sarebbe un grande miglioramento nel programma di monitoraggio dell’India.