Fonte: Presstv.ir
Il leader del movimento di resistenza libanese ha respinto le recenti minacce emesse da funzionari israeliani riguardanti una possibile aggressione militare al Libano, affermando che qualsiasi attacco sionista riceverà una risposta immediata.
Il segretario generale di Hezbollah, Sayyed Hassan Nasrallah, ha fatto le osservazioni durante un discorso mercoledì dopo che il regime di Tel Aviv ha accusato il movimento di resistenza di un bombardamento nel nord di Israele.
Nasrallah ha affermato che una guerra in Libano potrebbe portare a “una guerra in tutta la regione”.
Ha avvertito che “qualsiasi aggressione sionista, sia militare che di sicurezza, che colpisca qualsiasi area del Libano e qualsiasi persona, sia libanese, palestinese o di un’altra nazionalità, la resistenza risponderà definitivamente e rapidamente”.
Nasrallah ha affermato che l’attacco nella città settentrionale di Megiddo del 13 marzo mostra che Israele è nella sua posizione più debole di sempre.
Secondo i resoconti dei media israeliani, un israeliano è rimasto gravemente ferito quando un uomo si è infiltrato in Israele dal Libano la scorsa settimana e ha piazzato una bomba sul ciglio della strada vicino all’incrocio di Megiddo.
Le autorità israeliane hanno recentemente affermato che il sospetto autore di un attentato dinamitardo lungo la strada potrebbe essere stato un rifugiato palestinese dal Libano. Il sospetto è stato colpito e ucciso dalle forze israeliane all’indomani dell’attentato. Israele non aveva formalmente annunciato se la sua indagine avesse confermato le origini dell’attentatore.
Nasrallah ha commentato le proteste in corso e la crisi politica interna in Israele: “L’entità israeliana è in crisi e non c’è stata nella storia di questa entità una tale debolezza e debilitazione come oggi”.
Nel luglio 2006, Israele ha lanciato una guerra su vasta scala contro il Libano in seguito al rapimento di due soldati israeliani sul territorio libanese. Secondo un rapporto di 629 pagine della Commissione Winograd, nominata dallo stesso regime israeliano, i combattenti di Hezbollah impegnati nella difesa del Libano contro la guerra israeliana hanno sconfitto il nemico e Tel Aviv è stata costretta a ritirarsi senza aver raggiunto nessuno dei suoi obiettivi.
La guerra del 2006 non è vista solo come un completo fallimento militare per Israele, ma anche come un punto di transizione nell’intera regione. La gente in Libano la considera una grande vittoria che potrebbe persino avere un impatto sull’esito dell’attuale guerra economica degli Stati Uniti contro il Libano.
La risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, che ha mediato un cessate il fuoco nella guerra del 2006, invita Israele a rispettare la sovranità e l’integrità territoriale del Libano.
https://www.presstv.ir/Detail/2023/03/22/700290/Nasrallah-Hezbollah-Israel