Fonte: tvpworld.com
La Polonia sta rapidamente diventando l’uomo forte d’Europa, ha scritto giovedì il quotidiano britannico “The Times”, lodando l’atteggiamento del paese nei confronti della guerra in corso nell’est.
Come ha sottolineato il quotidiano, la Polonia “ha affrontato la sfida dell’attacco della Russia alla vicina Ucraina come nessun altro membro della NATO”, sottolineando che il Paese ha accolto molti più rifugiati ucraini di qualsiasi altro Paese europeo e “ha sostenuto la sua ospitalità con un forte impegno militare per La libertà dell’Ucraina”.
“Sta aumentando la sua spesa per la difesa al 4% del suo budget. Ha 114.000 truppe da combattimento ora sotto le armi e prevede di aumentare il numero a 300.000. La Polonia è stato uno dei primi paesi della NATO a sollecitare i suoi partner a fornire armi all’Ucraina, ed è ancora il canale vitale attraverso il quale vengono portate quasi tutte le armi”, ha sottolineato il Times.
Il quotidiano ha anche sottolineato che la Polonia, più di altri membri della Nato, vede l’invasione russa come una minaccia esistenziale per tutti quei Paesi che un tempo erano schiavi della dominazione sovietica. “La Polonia non è cieca al rischio”, ha scritto.
Il Times ha sottolineato che il comando militare polacco è lungimirante, lavorando a stretto contatto con gli americani e modernizzando rapidamente armi e aerei. Ha aggiunto che dal lato civile, la Polonia è stata altrettanto ferma, poiché ai rifugiati ucraini è stato permesso di stabilirsi, lavorare e integrarsi, il che non ha incontrato alcun grande malcontento pubblico.
Secondo il quotidiano, l’Ucraina prevarrà solo con il tipo di sostegno di cui gode attualmente dalla Polonia, che dovrebbe essere un esempio per gli altri.
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