Fonte: Military Monitoring – militarymonitoring.com
La polizia e i servizi di sicurezza israeliani stanno indagando sul furto di oltre 70.000 proiettili e 70 granate da una base militare sulle alture del Golan. I media israeliani hanno riferito che i ladri hanno fatto irruzione nella base militare di Tznobar e hanno rubato un gran numero di armi e munizioni venerdì notte.
Secondo i resoconti dei media israeliani, circa 73.000 pezzi. dalla base militare mancavano proiettili da 5,56 mm, oltre a 72 granate per un lanciagranate M-203. La polizia sta indagando se i soldati israeliani siano coinvolti nell’incidente, anche se i media non sono stati in grado di ottenere ulteriori dettagli.
I ladri avrebbero potuto ricevere assistenza dall’interno della base militare, secondo un rapporto di Ynet. I risultati dell’indagine devono essere presentati entro un mese al maggiore generale Ori Gordin, capo del Comando del Nord.
Il furto arriva meno di un mese dopo un incidente simile in una base israeliana nel sud della Palestina in cui sono andati perduti circa 30.000 proiettili . Israele teme che le munizioni e le armi rubate vengano utilizzate dai palestinesi per operazioni in Cisgiordania.
Il quotidiano israeliano Makan ha riferito che diversi sospetti sono stati arrestati in seguito al furto su larga scala. Contrariamente alla procedura stabilita in Israele per l’emanazione di un ordine di censura da parte di un giudice, gli inquirenti hanno imposto “la censura militare per impedire che le notizie vengano pubblicate dai media”.
Questo è il terzo furto di armi da una base dell’IDF negli ultimi due anni. Il 3 gennaio 2021 più di 93.000 proiettili sono stati rubati da una base di Al-Naqab.