I MILITARI BULGARI E AMERICANI (E ITALIANI) DEL GRUPPO DI COMBATTIMENTO HANNO DIMOSTRATO CAPACITÀ IN AZIONI CONGIUNTE PRESSO IL CAMPO DI ADDESTRAMENTO DI NOVO SELO

Fonte: Ministero della Difesa Bulgaria

Nell’ambito della sua visita in Bulgaria, il nuovo comandante dell’Allied Joint Force Command di Napoli, l’ammiraglio Stewart Munch, ha visitato il campo di addestramento di Novo Selo e ha preso conoscenza del processo di addestramento congiunto del gruppo da battaglia in Bulgaria. Insieme al vice capo della difesa, tenente generale Dimitar Iliev e al comandante del comando delle forze congiunte, il generale Valeri Tsolov, ha osservato le capacità in azioni congiunte da parte del personale militare bulgaro e americano.

Le manifestazioni hanno coinvolto una compagnia meccanizzata bulgara e un plotone di fanteria americano con il supporto di un equipaggio di veicoli aerei senza pilota della 61a Brigata Meccanizzata. I militari hanno dimostrato un alto livello di prontezza nelle operazioni offensive congiunte.

Gli ospiti hanno inoltre osservato un’esibizione statica delle armi e degli equipaggiamenti utilizzati dalle formazioni del gruppo di battaglia, a cui hanno partecipato anche rappresentanti dell’esercito italiano con il comandante colonnello Francesco Alaimo.

L’ammiraglio Munch ha dato un’alta valutazione delle capacità che il gruppo di battaglia ha raggiunto nel processo di addestramento congiunto con la partecipazione di militari bulgari e americani. “Tutti noi Stati membri della NATO stiamo costruendo insieme una difesa collettiva e, attraverso la creazione di gruppi tattici, stiamo fornendo forze aggiuntive per rafforzare la deterrenza e la difesa dell’Alleanza”, ha affermato.

Il tenente generale Dimitar Iliev si è congratulato con i militari per il livello di interoperabilità raggiunto. “Avete dimostrato di addestrarvi duramente e di agire da squadra. Questa è un’altra opportunità per dimostrare la nostra determinazione a lavorare insieme agli alleati per la sovranità e l’indipendenza del nostro Paese e dei paesi membri della NATO”, ha osservato il vice capo della Difesa.

Il comandante dell’Allied Joint Forces Command di Napoli, ammiraglio Stewart Munch, ha preso dimestichezza con la missione, la struttura e i principali compiti del Joint Forces Command (JCF) durante un briefing tenuto dal colonnello Hristo Hristov – vice capo di stato maggiore per le operazioni JCF. La situazione e le principali sfide che deve affrontare il gruppo di combattimento sono state presentate dal suo comandante, il tenente colonnello Velin Kehaiov, comandante del 42° battaglione meccanizzato della 2a brigata meccanizzata Tundzhan.

Le manifestazioni al campo di addestramento “Novo Selo” sono state osservate anche dal vice comandante della divisione multinazionale “Sudest” in Romania, il generale di brigata Plamen Yordanov, il comandante della 2a brigata meccanizzata, il generale di brigata Stanimir Hristov, e il vice capo di Personale delle forze di terra, colonnello Vasil Enchev.

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Il gruppo di battaglia si è formato sul territorio Bulgaro secondo le decisioni del Consiglio dei Ministri della Repubblica di Bulgaria del 2 marzo e 20 maggio 2022 per contribuire al rafforzamento del potenziale di difesa della NATO a tutela dell’integrità territoriale dei Paesi membri.

La costruzione di un gruppo di battaglia in grado di combattere sul territorio bulgaro è espressione della determinazione del Paese balcanico e degli alleati a condividere la responsabilità di garantire la sicurezza dei paesi membri, contribuendo a rafforzare il potenziale di difesa deterrente del fianco orientale della NATO.

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