BONIFICA DI UN ORDIGNO BELLICO A CAORSO

29 Marzo 2018: FONTE – Stato Maggiore Esercito –

Gli artificieri dell’Esercito hanno distrutto il residuato bellico rinvenuto a Caorso sul tetto di un fabbricato in ristrutturazione.

Lo scorso 27 marzo gli artificieri dell’Esercito, provenienti dal 2° Reggimento Genio Pontieri di Piacenza, hanno effettuato la bonifica di una bomba a mano risalente al 2° conflitto mondiale rinvenuta, insieme ad oltre un centinaio di cartucce calibro 6,5 mm e 7,62 mm, in località “Muradolo”, nel comune di Caorso (PC), durante i lavori di rifacimento del tetto di una Cascina.

L’ordigno è una bomba a mano a mazza, modello 24, con circa 170 gr di esplosivo ad alto potenziale (tritolo), di nazionalità tedesca e del peso complessivo di circa 230 gr.

L’intervento di bonifica, richiesto con urgenza dalla Prefettura di Piacenza e coordinata dal Comando Forze Operative Nord di Padova, ha visto il nucleo di specialisti dell’Esercito provvedere alla rimozione ed al successivo brillamento del residuato bellico in area idonea nelle vicinanze mentre le cartucce sono state prelevate e verranno versate presso uno dei depositi munizioni per il successivo smaltimento.

Per gli artificieri del 2° Pontieri si è trattato dell’ennesimo delicato intervento di bonifica sul territorio, volto alla eliminazione di una minaccia che nonostante il trascorrere degli anni rimane sempre elevata.

L’Esercito grazie alla connotazione “dual-use” dei propri reparti, oltre all’impiego operativo nelle missioni internazionali, è in grado d’intervenire in ogni momento, su tutto il territorio italiano a supporto della comunità nazionale in caso di pubbliche calamità e per la bonifica del territorio da residuati bellici.

TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETA’ – STATO MAGGIORE ESERCITO –

 

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