13 Luglio 2017: FONTE – Aeronautica Militare –
I militari italiani di stanza in Kuwait, impiegati nell’ambito della missione anti DAESH “Inherent Resolve” hanno svolto un’esercitazione antincendio unitamente a personale americano dislocato nella base di Al Jaber.
Lo scenario dell’esercitazione è stata una ipotetica situazione di emergenza, con un incendio nella cabina di un velivolo e il ferimento di alcuni membri dell’equipaggio.
I militari dell’Aeronautica hanno lavorato in stretta connessione con i colleghi americani, impiegando personale tecnico della linea di volo e unità antincendio che hanno prestato i primi soccorsi. L’esercitazione è terminata con la messa in sicurezza dei luoghi e la stabilizzazione dei feriti.
L’esercitazione ha testato l’efficacia delle comunicazioni e del coordinamento tra i contingenti, nonché la prontezza dell’intervento. Il tutto per migliorare gli standard di sicurezza, la tutela delle persone e delle cose. Particolare attenzione è stata infatti riservata alla verifica dell’efficacia e della rapidità dell’attivazione delle procedure per la gestione delle emergenze.
Costituita il 17 ottobre 2014, nell’ambito dell’operazione nazionale “Prima Parthica” e multinazionale “Inherent Resolve”, l’ITNCC/TFA Kuwait garantisce l’unicità di comando e l’impiego sinergico e coordinato degli assetti di volo KC 767A, Predator e AMX, col compito primario di soddisfare le esigenze di rifornimento in volo degli assetti della coalizione con il KC 767A. Alla TFA Kuwait è anche affidato il compito di concorrere alla definizione della Situation Awareness della coalizione mediante l’impiego di AMX e Predator. Questi producono immagini di alta qualità che vengono poi valorizzate dalla cellula Intelligence Integrated Multisensor Exploitation Cell (I2MEC) e fornite alla coalizione sotto forma di analisi.