22 Marzo 2016: FONTE -Unione Stella d’Italia-
Per anni l’Europa ha permesso che gli pseudo predicatori di un falso dio instillassero il seme dell’odio e della violenza nelle menti semplici dei loro accoliti. Lo abbiamo permesso in casa nostra, abbiamo consentito, in qualche caso perfino incoraggiato l’apertura di quei centri di propaganda dell’odio contro di noi che sono le moschee, luoghi non di pace ma di predicazioni farcite di incitamenti alla violenza, di culto della morte per gli altri e per sé stessi in nome di una entità creata a tavolino da un predone avido di conquiste.
Ed ecco che ora germinano i semi di quell’odio, di quella violenza che non è patrimonio di pochi fanatici ma è costruita nelle pagine del loro libro, di quel corano che, a chiare lettere, invoca per chi non cede all’Islam e si converte o la schiavitù o la morte. Non c’è tolleranza nel corano, non ci sono sconti per nessuno, ebrei e cristiani possono anche non convertirsi, basta che si sottomettano e paghino una tassa per poter vivere da sudditi nelle terre che furono loro. per gli altri, i kaffir, c’è solo la conversione o la morte e qui, badate bene, bisogna stare attenti perché i kaffir sono coloro che danno scandalo, idolatri che adorano molti dei oppure atei che non ne adorano nessuno. ma anche credenti ebrei o cristiani che non vivono una vita consona alla morale dell’islam. quindi, cari amici, tutti noi.
Le nostre vite non valgono nulla, sono sacrifici da offrire al parto della fantasia di Maometto che aveva bisogno di una scusa per galvanizzare i barbari arabi ad unirsi per conquistare le terre fertili che si affacciavano sul Mediterraneo e poi più oltre, per prendersi tutto il mondo, distruggere ogni diversità e costituire il califfato eterno, una terra di miserie e barbarie sottomessa alla legge della sharia.
Inutile cercare il dialogo con i moderati dell’islam perché essi non esistono, è invece utile chiudere le moschee, scacciare i predicatori di odio e mettere al bando l’ideologia islamica in quanto si tratta di una ideologia criminale come lo fu il nazismo. Tenerseli in casa è come quando, negli anni settanta, qualche idiota aveva cominciato a vendere nei negozi di animali dei cuccioli di coccodrillo, da piccoli fanno tenerezza, ma poi crescono e diventano dei mostri assassini.
Andrea Marrone