201° dalla fondazione dell’Arma dei Carabinieri

5 Giugno 2015: FONTE -Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri-

Oggi, 5 giugno, ricorre il 201° Annuale di Fondazione dell’Arma dei Carabinieri.

Nella mattinata, il Comandante Generale Tullio Del Sette ha reso omaggio ai Caduti deponendo una corona d’alloro al Sacrario del Museo Storico dell’Arma.

Avrà inizio tra poco, all’interno della Caserma “Salvo D’Acquisto” di Tor di Quinto, una cerimonia alla presenza del Ministro della Difesa, Sen. Roberta Pinotti, del Ministro dell’Interno, On. Angelino Alfano, del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, On. Dario Franceschini, del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio Graziano, e del Comandante Generale Tullio Del Sette.

Il programma prevede la lettura del messaggio del Capo dello Stato, un breve intervento del Ministro della Difesa e la consegna della Medaglia d’Oro ai Benemeriti della cultura e dell’arte alla Bandiera di Guerra dell’Arma dei Carabinieri, nonché delle “Ricompense” ai sottonotati Carabinieri:

  • Medaglia d’Argento al Valore Militare all’ Sc. Alfredo Venturino, effettivo al Reparto Servizi Magistratura di Napoli: “Con ferma determinazione, esemplare iniziativa ed eccezionale coraggio, libero dal servizio e in abiti civili, non esitava ad affrontare tre rapinatori sorpresi in flagranza all’interno di un esercizio commerciale ove si trovava unitamente alla propria famiglia. Fatto segno a proditoria azione di fuoco, replicava con l’arma in dotazione attingendo mortalmente uno dei malviventi. Con cosciente sprezzo del pericolo, ingaggiava ulteriore conflitto a fuoco con i due complici in fuga, disarmandone uno nel corso di violenta colluttazione. Entrambi i malfattori, riusciti a dileguarsi, venivano successivamente rintracciati e assicurati alla giustizia. Chiaro esempio di elette virtu’ militari e altissimo senso del dovere”. Qualiano (NA), 31 maggio 2014;
  • Medaglia d’Oro al Valore dell’Arma dei Carabinieri all’ Sc. Domenico Peta, effettivo alla Tenenza di Cesano Maderno (MB): “Con ferma determinazione ed esemplare iniziativa, unitamente ad altri militari, non esitava ad affrontare due malviventi armati che, poco prima, avevano commesso una rapina in danno di un ufficio postale, ingaggiando con gli stessi una violentissima colluttazione. Benché ripetutamente colpito alla testa con il calcio di una pistola e sotto la minaccia di un coltello, con sprezzo del pericolo ed eccezionale coraggio, tentava di bloccare i malfattori, venendo proditoriamente attinto a una gamba da un colpo di pistola esploso a distanza ravvicinata. L’intervento si concludeva, al termine di un conflitto a fuoco sostenuto dai commilitoni, con l’arresto di uno dei rapinatori. Chiaro esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere.” Cogliate (MB), 18 gennaio 2014;
  • Medaglia d’Argento al Valore dell’Arma dei Carabinieri:
  • al Lgt. Nicola Cusmai, Comandante della Stazione di Solaro (MI): “Con ferma determinazione ed esemplare iniziativa, unitamente ad altri militari, non esitava ad affrontare due soggetti armati che, poco prima, avevano commesso una rapina ai danni di un ufficio postale. Fatto segno di proditoria azione di fuoco da parte dei malviventi che, nel tentativo di dileguarsi, avevano ferito gravemente un commilitone, replicava con l’arma in dotazione riuscendo a trarre in arresto uno dei malfattori. Chiaro esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere.” Cogliate (MB), 18 gennaio 2014;
  • all’App. Sc. Giovanni Pappagallo, effettivo alla Tenenza di Cesano Maderno (MB): “Con ferma determinazione ed esemplare iniziativa, unitamente ad altri militari, non esitava ad affrontare due soggetti armati che, poco prima, avevano commesso una rapina ai danni di un ufficio postale. Fatto segno di proditoria azione di fuoco da parte dei malviventi che, nel tentativo di dileguarsi, avevano ferito gravemente un commilitone, replicava con l’arma in dotazione riuscendo a trarre in arresto uno dei malfattori. Chiaro esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere.” Cogliate (MB), 18 gennaio 2014;
  • all’App. Sc. Nicola Fallucca, effettivo alla Stazione di Limbiate (MI): “Con ferma determinazione ed esemplare iniziativa, unitamente ad altri militari, non esitava ad affrontare due soggetti armati che, poco prima, avevano commesso una rapina ai danni di un ufficio postale. Fatto segno di proditoria azione di fuoco da parte dei malviventi che, nel tentativo di dileguarsi, avevano ferito gravemente un commilitone, replicava con l’arma in dotazione riuscendo a trarre in arresto uno dei malfattori. Chiaro esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere.” Cogliate (MB), 18 gennaio 2014;
  • Medaglia d’Argento al Valore dell’Arma dei Carabinieri al Mauro Epifani, Comandante della Compagnia di Jesi (AN): “Con ferma determinazione ed esemplare iniziativa, non esitava ad affrontare un uomo in evidente stato di alterazione psicofisica che minacciava i passanti con un machete. Benché ferito da proditorio fendente, con eccezionale coraggio e cosciente sprezzo del pericolo, unitamente ad altri militari, riusciva a disarmare e trarre in arresto l’esagitato dopo una violenta colluttazione. Chiaro esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere.” Jesi (AN), 1° settembre 2014;
  • Medaglia d’Argento al Valore dell’Arma dei Carabinieri al A.s.UPS Fabio Marco Del Beato e al Brig. Gabriele Di Francesco, effettivi al NORM della Compagnia i Jesi (AN): “Libero dal servizio, con ferma determinazione ed esemplare iniziativa, non esitava ad affrontare un uomo in evidente stato di alterazione psicofisica che minacciava i passanti con un machete. Benché ferito, con eccezionale coraggio e cosciente sprezzo del pericolo, unitamente ad altri militari, riusciva a disarmare e trarre in arresto l’esagitato, dopo una violenta colluttazione. Chiaro esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere.” Jesi (AN), 1° settembre 2014;
  • Medaglia d’Argento al Valore dell’Arma dei Carabinieri al (ora Brig. Ca.) Antonio Giovannini, effettivo al NORM della Compagnia di Tuscania (VT): “Libero dal servizio e disarmato, occasionalmente presente all’interno di un esercizio pubblico, con ferma determinazione ed esemplare iniziativa, non esitava ad affrontare un uomo che, impugnando un fucile a canne mozze, in evidente stato di ebbrezza alcolica, era in procinto di far uso dell’arma contro un avventore del locale. Con eccezionale coraggio e cosciente sprezzo del pericolo, il militare si frapponeva prontamente tra il cliente e il malintenzionato, riuscendo a disarmare l’aggressore e, unitamente ad altra persona, ad immobilizzarlo e a trarlo in arresto. Chiaro esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere.” Tuscania (VT), 17 dicembre 2012;
  • Medaglia d’Argento al Valore dell’Arma dei Carabinieri al Antonio Carrozzino, effettivo alla Stazione di Licola (NA): “Con eccezionale coraggio ed esemplare iniziativa, libero dal servizio e in uniforme, avvedutosi di un rapinatore armato all’interno di un esercizio commerciale, non esitava ad affrontare il malvivente che, unitamente a un complice, si dava a precipitosa fuga a bordo di uno scooter. Nella circostanza, con ferma determinazione ed elevata professionalità, ingaggiava, senza conseguenze, un conflitto a fuoco con i rapinatori e riusciva, al termine di un concitato inseguimento, a trarre in arresto uno dei malfattori e a fornire determinante contributo per l’identificazione e la successiva cattura del complice. Chiaro esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere.” Pozzuoli (NA), 1° novembre 2014.

 

A seguire, come di consueto, è prevista la consegna del “Premio Annuale” a cinque Comandanti di Stazione. Un riconoscimento carico di significati per l’importante ruolo svolto dalla Stazione Carabinieri nelle relazioni con il territorio e la sua comunità di riferimento. Un rapporto che spesso travalica le problematiche inerenti la sicurezza e la legalità sfociando in esigenze legate al vivere quotidiano. Quest’anno sono premiati i seguenti Sottufficiali:

  • Gisberto PIERONI, Comandante della Stazione di Lerici (SP);
  • Andrea OTERI, Comandante della Stazione di Santa Croce sull’Arno (PI);
  • Francesco PARISI, Comandante della Stazione di Cosenza Nord (CS);
  • Nicola CIPRIANI, Comandante della Stazione di Pescantina (VR);
  • MAsUPS Carlo DIMARTINO, Comandante della Stazione di Napoli Marianella (NA).

 

Dopo il deflusso dei Reparti, seguirà lo Storico Carosello Equestre, eseguito dal 4° Reggimento Carabinieri a Cavallo per rievocare la gloriosa “Carica di Pastrengo” del 1848. Gli onori finali al Ministro della Difesa chiuderanno la cerimonia.

L’Arma celebra la propria festa il 5 giugno, giorno in cui, nel 1920, la Bandiera dell’Arma fu insignita della prima Medaglia d’oro al Valor Militare per la partecipazione dei Carabinieri alla Prima guerra mondiale. La motivazione che ha accompagnato la medaglia è la seguente: “Rinnovellò le sue più fiere tradizioni con innumerevoli prove di tenace attaccamento al dovere e di fulgido eroismo, dando validissimo contributo alla radiosa vittoria delle armi d’Italia“.

Contestualmente, in ogni Provincia italiana, sono stati previsti incontri con il personale dipendente durante i quali l’Autorità di vertice ha illustrato il significato dell’evento dopo aver dato lettura del messaggio del Capo dello Stato.

 

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