03 Gennaio 2014: FONTE – Stella d’Italia News –
I rapitori dei nostri Fucilieri di Marina oppongono spudoratamente un nuovo ricatto all’Italia. Latorre, colpito da ischemia a seguito dei maltrattamenti e delle torture psicologiche infertegli deve rientrare in prigionia perché se no ci saranno ritorsioni sul suo collega Girone al quale è stata negata la possibilità di passare, dopo tre anni di prigionia, il natale presso i suoi cari proprio per esercitare pressione su Latorre. E l’Italia che fa? No, scusate, non l’Italia, che fa il governo italiano? “cerca soluzioni che tengano conto della sensibilità del popolo indiano”. Mi pare proprio che siamo veramente fuori strada, come fuori strada siamo quando spendiamo milioni di euro per riportare a casa due ventenni viziate e ideologicamente fuorviate che stanno ottenendo il bel risultato di finanziare il terrorismo.
Andrea Marrone