1 ottobre 1939 – 1 ottobre 2014 …75 Volte Auguri… 51esimo.

06 ottobre 2014 FONTE – Web News Aeronautica Militare.

Che un lasso temporale così importante si definisca con il numero cardinale che lo contraddistingue, “75” appunto, oppure si rapporti ricorrendo alla matematica delle frazioni… “Tre Quarti di Secolo”… in ogni modo lo si voglia comunicare, insomma, rappresenta autorevole traguardo da inscrivere con i caratteri cubitali nella ricchissima Storia di Reparto !

Per preannunciare l’approssimarsi dello storico traguardo  e sottolineare l’importanza della circostanza, il 51° Stormo ha organizzato una serie di significative attività celebrative tra le quali una nutrita mostra composta da ben 200 tavole fotografiche presso il “Palazzo dei Trecento” in Treviso, inaugurata il 18 settembre scorso; la mostra si correda anche di una nutrita esposizione di uniformi storiche, mezzi, significative parti di velivoli che furono in dotazione allo Stormo, in maniera che l’evento possa tradursi, non solo in una fedele rappresentazione dei mutamenti che hanno contraddistinto la vita del 51° Stormo in questi 75 anni, ma anche costituire solido mezzo di condivisione ed incontro con la popolazione che, da più di sessant’anni, vive in simbiosi con tale importantissima realtà aeronautica. A margine della mostra, per i più appassionati, appositi simulatori permettono inoltre di provare “il brivido del volo”, apparecchiature grazie alle quali è anche possibile riprodurre virtualmente la storica “Battaglia d’Istrana” riconosciuta come la più importante battaglia aerea del primo conflitto mondiale sul fronte italiano.

Oltre alla mostra storico-fotografica è stato previsto l’allestimento di un velivolo AMX che dal giorno 22 al 28 settembre ha fatto bella mostra in Piazza dei Signori a Treviso, mentre le note “azzurre” della Fanfara della 1^ Regione Aerea dell’Aeronautica Militare hanno allietato la cittadinanza venerdì 26 settembre scorso. A conclusione delle celebrazioni, Il giorno 4 ottobre 2014 infine, un “Raduno” fra il personale in servizio e gli “Ex” del 51° Stormo rafforzerà i già stretti rapporti tra presente e passato, momento che sarà vissuto oltre che con la popolazione, anche con le Istituzioni Locali, le realtà sociali ed imprenditoriali del territorio che, in sinergia, convivono in un rapporto di solida amicizia e reciproca, fattiva collaborazione. Proprio a conferma, è d’uopo risaltare che tutte le iniziative in programma sono state realizzate grazie alla disponibilità di diversi sponsor, con un importante finalità sociale: promuovere una raccolta di fondi a favore dell’A.D.V.A.R. di Trevisoper il progetto “Casa dei Gelsi”.

…Ricchissima Storia, quella del 51esimo, che inizia 1 ottobre 1939, allorquando il Reparto vide la luce presso l’aeroporto di Ciampino (Roma) su velivoli CR-32 e Fiat G-50, subito proiettato nel vortice bellico del secondo conflitto, il 51° Stormo viene impegnato nei Cieli d’Italia, del Mediterraneo, nei Balcani, finanche ai Cieli di Russia divenendo protagonista di moltissime azioni di guerra. Terminato il conflitto, che vale l’attribuzione di una Medaglia d’Oro ed una Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Bandiera di Reparto, il 51° Stormo viene riorganizzato sull’aeroporto di Lecce assieme ad altri Reparti da Caccia e nel 1947, su  velivoli Republic P.47 “Thunderbolt”, P. 51 “Mustang” e “Spitfire IX”, si trasferisce sull’aeroporto di Treviso.

Acquisiti gli aerei a getto F. 84 G, nel febbraio 1953 il Reparto si stanzia nella nuovissima base di Istrana; la linea di volo si arricchisce ulteriormente di velivoli F. 84 F, F. 86 K, linea che, successivamente, sfoggia anche il nuovissimo caccia tattico leggero di intera produzione italiana (Fiat Aviazione- progetto Ing. Giuseppe Gabrielli)  “G 9 1-R”. Nel 1963, una nuova dotazione di sistema rende il 51° Stormo… “bisonico”, con l’assegnazione del Lockheed F-104 G “Starfighter” lo “spillone” che equipaggerà il Reparto per oltre metà della sua attuale storia nell’ambito della difesa aerea nazionale.

Il 1 gennaio 1989 è l’anno in cui il 103° Gruppo del 2° Stormo viene riordinato alle dipendenze del 51° Stormo, prima unità operante a dotarsi del nuovo velivolo “AMX” sul quale acquisisce la “combat readiness” nel corso dell’anno 1995 propedeutica a volare missioni reali sul territorio bosniaco sotto egida NATO. Nel marzo del 1999 il 22° Gruppo viene posto in posizione quadro e, a seguito del precipitare della situazione geo-politica nei Balcani, il 103° Gruppo viene nuovamente impegnato in prima linea nell’ambito dell’Operazione “Allied Force” inizialmente dalla Base di Istrana, in seguito rischierato ad Amendola (Foggia) congiuntamente al 132° Gruppo Volo che, a sua volta, viene inquadrato nel luglio del 1999 alle dipendenze del 51° Stormo.

Nell’ambito dell’attività A.M.A., dal 2001 al 2005, i due Gruppi di Volo si rischierano annualmente sulla Base di Goose Bay (Canada) per effettuare addestramento specifico al volo a bassissima quota; inoltre, nell’estate del 2003, per la prima volta la “linea AMX” partecipa alla “Red Flag”, complessa ed impegnativa esercitazione che si svolge in Nevada (U.S.A.) presso la Base di Nellis. Nell’estate del 2006 lo Stormo fornisce il proprio contributo all’Operazione I.S.A.F. in Afghanistan (International Security and Assistance Force) alimentando la Task Force Air sull’aeroporto internazionale di Kabul con gli assetti AB-212 ICO. A partire dal 4 novembre 2009, fino al mese di giugno 2014 sempre nell’ambito della missione I.S.A.F., il 51° Stormo è presente ad Herat nell’ambito del J.A.T.F. (Joint Air Task Force) per il soddisfacimento delle esigenze di “Intelligence Surveillance & Reconnaissance” e di C.A.S. (Close Air Support) con i velivoli AMX.  Nel luglio 2011, a seguito della crisi libica, i velivoli del Reparto sono rischierati presso l’Aeroporto di Trapani Birgi, per affiancarsi agli altri assetti della N.A.T.O. durante l’Operazione “Unified Protector”. Dal 23 luglio 2014, lo Stormo ha incorporato anche il 101° Gruppo Volo cui spetta il ruolo principale di procedere alla Conversione Operativa sugli AMX per i naviganti neo-assegnati.

Il 51° Stormo è intitolato al Sergente Pilota MOVM (Medaglia d’Oro al Valor Militare) Ferruccio Serafini (Falcade di Belluno, 20 gennaio del 1920) che, come tanti altri giovani dell’epoca, si arruola giovanissimo divenendo “aviatore” della Regia Aeronautica. Tenace pilota impiegato nel Secondo Conflitto, nonostante la giovane età Serafini è già considerato un asso avendo riportato all’attivo ben otto abbattimenti; l’epilogo della sua intensa, ma breve carriera, si registra il 22 luglio del 1943, quando con il suo nuovissimo Macchi C. 205, recentemente acquisiti dal 51° Stormo, decolla per contrastare una formazione di bombardieri statunitensi provenienti dalla Tunisia, diretti nel nord Italia. Nel tentativo di impedire il passaggio dei velivoli nemici diventa inevitabile lo scontro che ingaggia con la scorta aerea formata da caccia Curtiss P 40; dopo l’aspro combattimento, accortosi del termine delle munizioni a bordo decide di speronare il suo avversario, precipitando senza alcuna possibilità di scampo trovando la morte nei pressi del velivolo americano che aveva abbattuto; quest’ultima azione gli vale il titolo di “Asso” per un totale di nove abbattimenti e appunto, la Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria.  L’attribuzione ufficiale della denominazione 51° Stormo “Ferruccio Serafini” è stata decretata il 1° gennaio 1971.

 

 

 

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