Meriam Yahia Ibrahim Isha è giunta in Italia a bordo di un Airbus del 31° Stormo

25 luglio 2014 FONTE – News portale Aeronautica

Meriam Yahia Ibrahim Isha, la giovane cristiana condannata a morte a Khartoum, in Sudan, per apostasia e poi liberata, è arrivata con i due figli e il marito, Daniel Wani, in Italia su un volo della presidenza del Consiglio. Con lei il viceministro agli esteri Lapo Pistelli che segue da tempo il suo caso. Ad accogliere la 27enne sudanese il presidente del Consiglio Matteo Renzi, accompagnato dalla moglie Agnese, e il ministro degli Esteri Federica Mogherini. La donna è scesa dall’aereo con in braccio la figlia più piccola, Maya, nata mentre la madre era in carcere, lo scorso 27 maggio. Il viceministro Pistelli portava invece il figlio più grande, Martin, di un anno e otto mesi.

In tarda mattinata Meriam è stata ricevuta da papa Francesco che ha voluto porgerle personalmente il suo “grazie”. A Santa Marta la giovane si è trattenuta circa mezz’ora in un’atmosfera che il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, ha definito “molto serena e affettuosa”. “Il Papa – ha aggiunto – è stato molto tenero con lei, il marito, che era in carrozzella, e l’ha ringraziata per la sua testimonianza”. Per Lombardi si è trattato di “un gesto di vicinanza e solidarietà per coloro che soffrono a motivo della loro fede e della pratica di fede. E questo va a al di là di quest’incontro così bello e attento”. Da parte loro, Meriam e i loro “hanno ringraziato Francesco per il sostegno ricevuto e lo hanno informato sulla vicenda e la situazione attuale”.

 

 

Condividi

Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sponsor

Articoli correlati