23 Maggio 2014, ore 11,00 – FONTE – Marina Militare –
Si è appena concluso, presso l’Istituto di Studi Militari Marittimi di Venezia, il Global Maritime Forum Workshop, nel corso del quale, nei due giorni di attività, vari rappresentanti a livello internazionale si sono confrontati sul tema “Maritime data acquisition and sharing technologies: International opportunities to enhance maritime domain awareness”.
L’evento, presieduto dall’Ammiraglio di Squadra Salvatore Ruzittu, comandante dell’Istituto, ha visto la concreta partecipazione della Marina statunitense, nella figura dell’Ammiraglio di Divisione Elizabeth Train, Direttore del National Maritime Integration Office e Direttore dell’Office of Naval Intelligence, e quella dello Stato Maggiore Difesa – II° Reparto RIS CI, rappresentato dal generale di divisione Giovanni Caravelli.
Il workshop, nato con il preciso intento di approfondire le possibilità di sviluppo nell’acquisizione, condivisione e analisi dei dati mediante l’utilizzo delle nuove forme di tecnologia si è sviluppato in più sessioni, ognuna delle quali animata dal vivo intento di far riflettere direttamente sul prioritario ruolo della condivisione delle informazioni e l’integrazione dei dati per una futura piena conoscenza del contesto marittimo globale.
L’ampio dibattito disceso a chiusura di ciascuna sessione di lavoro, animato dai numerosi contributi derivanti dalle esperienze sia dei rappresentanti della Marina Militare Italiana (MARISTAT e CINCNAV), sia di quelli di marine e Agenzie/organizzazioni straniere (Canada, Francia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Giappone) operanti nel comparto della sicurezza marittima, ha messo in risalto l’estremo interesse posto sulla questione in ambito internazionale.