22 Aprile 2014, h. 1500:
Dunque, se spendo dallo stesso fornitore tremila e seicento euro divento un nemico dello stato e sarò tenuto a dimostrare se quei denari sono frutto di lavoro, di qualche eredità o vincita oppure se derivano da un mio lavoro in nero. Beh, io non lavoro in nero e quindi posso fregarmene. Però poi penso che della gente benestante, gente che può e, da un certo punto di vista, deve spendere quei 3.600 euro e far così girare l’economia, non li spenderà perché timorosi di essere messi nell’occhio del mirino di una amministrazione fiscale tanto spietata e rozza quanto inefficiente. Oppure li spenderà in qualche altro paese, varcando i confini alla ricerca di quei paesi felici dove chi consuma non viene criminalizzato ma, anzi, trattato con i guanti bianchi. Questo stato dalla mostruosa fiscalità, vero sistema criminale e vessatorio nato dall’esigenza di fare fronte ai debiti creati da una classe politica inadeguata, sciatta, proterva e ignorante, sta facendo ancora una volta il giochetto di fare finta di allentare la presa sui cittadini prendendo a molti per dare a pochi e privilegiando come al solito certi lavoratori danneggiandone altri che non hanno le stesse coperture politiche. E quindi altre tasse per dare una sparuta elemosina a pochi. Bravo rottamatore Renzi, stai rottamando le ultime speranze degli italiani. Sarebbe urgente, ma qui, per i signori che siedono a Roma infestandone i bar e i ristoranti, nulla è urgente tranne la fine del mese e l’arrivo dei loro pingui stipendi, una moratoria sui debiti dei cittadini nei confronti di una amministrazione Dracula. Multe e sanzioni fioccano, qualcuno si da fuoco, qualcuno di suicida ma i più semplicemente sparisco no al Fisco diventando irreperibili. Poi il loro debito entra e gonfia il bilancio di una Stato in fallimento e ne falsa i conteggi. Azzeriamo questo debito, ripuliamo il bilancio dello Stato e ridiamo speranza e dignità a decine di migliaia di perseguitati dal fisco. Poi cambiamo registro. Multe commisurate al fatturato annuo, inutile dare multe di milioni di euro a un panettiere squattrinato e pretendiamo che queste multe siano pagate sull’unghia. Questo si dovrebbe fare, asini al governo di una Nazione che non merita di subirvi, svegliatevi, vergognatevi e fatevi da parte.
Andrea Marrone