05 Maggio 2014 h. 1500:
Una ennesima notizia ci riporta nel consueto clima di intimidazione e terrore a cui sono sottoposti i cristiani nel mondo. Due connazionali e una suora canadese sono stati rapiti dalla loro missione da criminali islamici e sono in pericolo di vita. Quanto è responsabile l’Europa Unita della mattanza dei cristiani a opera dei musulmani? Il negare l’identità e la radice cristiana della Europa ha sicuramente tolto un ombrello protettivo ai cristiani, equiparati a una qualsiasi religione o setta e privi di un posizionamento forte ed autorevole in seno all’Europa. Carne da macello dunque. Chiese da bruciare, suore da violentare, sacerdoti da trucidare in maniera efferata, processi farsa contro cattolici, persecuzioni infinite. Ma l’Europa Unita non pare preoccuparsi d’altro che di imporre una austerità suicida ai paesi più deboli a vantaggio dei più forti. L’Europa Unita che non tutela i cristiani spinge migliaia di giovani italiani ad emigrare portando le loro competenze e le loro braccia ad avvantaggiare Germania e Inghilterra, luoghi simbolo della nuova diaspora italiana. Del resto la stessa Europa Unita si è lavata le mani di fronte alla spudorata condotta dell’India, un paese dove i diritti umani vengono calpestati con una disinvoltura assoluta e dove due nostri militari in missione sono stati rapiti e sono tuttora ostaggi di oscuri interessi politici ed economici. E allora a cosa serve questa Europa non dei popoli ma delle banche? Una Europa opaca, imbelle, presuntuosa e ostile alle periferie dell’impero germanico. Urge una riconsiderazione di cosa sia in effetti questa Europa e di cosa dovrebbe essere. Anche di cosa dovrebbe fare e, per prima cosa, ergersi a difesa dei cristiani perseguitati ed oppressi senza se e senza ma.
Andrea Marrone