22 Gennaio 2014:
Ancora una volta in India si consuma una farsa grottesca per la quale i nostri due Militari in servizio antipirateria dovrebbero essere processati per terrorismo e pirateria e presumibilmente condannati a morte in un processo basato su prove sfacciatamente false. A fronte di questa offesa alla nostra dignità e integrità nazionale gli ultimi governi, in nome di interessi economici e sotto pressione, per bocca dell’ex ministro Terzi, da importanti gruppi aziendali italiani, hanno permesso che due servitori dello stato venissero prima tenuti in carcere e poi ostaggi di un paese che non rispetta i diritti umani e che ci è palesemente nemico. A cosa serve un governo che non tutela i propri uomini? Non singoli cittadini, che pure meriterebbero protezione e tutela, ma addirittura due suoi militari in divisa e in servizio a cui, con un vero e proprio atto ostile, sono state sequestrate le armi prima di essere condotti in prigionia. Un vero e proprio atto di guerra. Nessuno degli inutili personaggi che hanno fatto finta di occuparsi di questa tragedia umana e nazionale dovrebbe essere mai più eletto e sarebbe auspicabile venissero messi loro sotto accusa per la loro inefficienza e codardia. Primo tra tutti chi li ha rimandati tra le braccia dei loro rapitori il 21 marzo del 2013 mentre l’Italia era sgovernata dagli incompetecnici del governicchio Monti, quello che ha inferto un colpo quasi mortale all’economia e al benessere degli italiani, padre di quella sciagurata ed ignorante legge Fornero per la quale, l’altrettanto inutile e incompetente governo attuale proprio ieri ha belato la proposta di fare accedere i lavoratori a dei prepensionamenti facendone pagare i costi alle aziende e ai lavoratori. Per la serie Cornuti e Mazziati insomma. Beh, quei signori e signore dovrebbero stare attenti perché a furia di tirare la coda finirà che ad essere mazziati siano proprio loro e, quando accadrà, non credo che i colleghi di Girone e La Torre, qualsiasi divisa indossino, siano disposti ad aiutarli.
Andrea Marrone