VERGOGNA!

28 Novembre 2013 h. 1430:

E dunque, secondo l’ Hindustan Time, i nostri INNOCENTI Fucilieri di Marina dovrebbero essere condannati a morte? Beh, il governo di quello stato corrotto, arrogante e nemico che è l’India ha subito detto che non sarebbe così ma chi si può fidare delle loro parole? Fina ad ora hanno mentito e approfittato della imbecille incapacità e malafede del precedente governicchio degli incompetecnici e del presente impresentabile papocchio capace solo di sopravvivere assistendo inerte allo sfascio della nostra Patria.

Patia che è offesa nella sua parte più sana dalla incredibile e vergognosa vicenda di sue Servitori dello Stato tenuti ostaggi in un paese ostile a cui i nostri diplomatici sono stati solo capaci di inchinarsi a mani giunte in gesti di vergognoso servilismo.

Si beh…ma quale Stato? Rappresenta ancora la Patria questo stato? Uno stato in cui nessuno, dal presidente della Repubblica all’ultimo dei parlamentari ha espresso una condanna ferma e assoluta della malafede e disonestà indiana, uno stato che in nome di qualche misero contratto d’affari ha condannato due uomini a vivere lontani dalle proprie famiglie, impediti nel loro lavoro, prigionieri di un braccio di ferro tra un paese potente e autorevole e un miserabile staterello in bancarotta, corrotto e imbelle…e quest’ultimo non è l’India.

C’è da vergognarsi? si, e anche molto, ma non di vergognarsi di essere italiani. Essere italiani è un onore e un vanto. Vergogniamoci di sopportare questi indegni rappresentati che abbiamo malaccortamente, complici leggi elettorali spudoratamente malandrine, spediti a Roma a scaldare poltrone, quando ci vanno, e a incassare stipendi e prebende da capogiro alla faccia della crisi e della povertà strisciante.

Abbiamo creato una casta di poltroni arricchiti piuttosto simili alla nobiltà francese del ‘700. E questo è stato un enorme errore ma, a ben guardare, quella nobiltà francese alla fine, dopo aver tanto tirato la corda, ci ha rimesso la testa.

Andrea Marrone