Salvati cento immigranti illegali siriani al largo della Calabria

08 agosto 2013 h. 1330: FONTE-GdF Reparto Operativo Aeronavale Vibo Valentia-

Nella nottata trascorsa, gli assetti aerei e navali dell’Agenzia Frontex di controllo delle frontiere marittime dell’Unione Europea, hanno intercettato e monitorato, nelle acque internazionali al largo delle coste calabresi meridionali, un barcone con a bordo migranti, diretto verso le coste italiane. Sono infatti intervenuti un aereo portoghese, un velivolo maltese ed uno islandese, già presenti in quest’area del mediterraneo, più un pattugliatore Romeno. Il Gruppo Aeronavale della Guardia di Finanza di Taranto, in cooperazione con il Reparto Operativo Aeronavale delle Fiamme gialle della Calabria, ha coordinato le operazioni impiegando un Pattugliatore veloce ed una vedetta veloce.

 

Alle ore 02.30 l’imbarcazione è stata fermata a circa 40 miglia nautiche da Roccella Jonica (RC) ed i migranti sono stati trasbordati a bordo del Pattugliatore romeno che ha fornito le prime cure. Si tratterebbe di 100 cittadini siriani di cui 44 minori (compresa una bimba di 2 mesi), 16 donne e 40 uomini. Sono gruppi famigliari partiti dalla Siria e, dopo 14 giorni di viaggio e vari trasferimenti in mare a bordo di diverse imbarcazioni, sono stati abbandonati al loro destino su un piccolo natante di circa 11 metri, in pessimo stato d’uso, quasi alla deriva.

Una vedetta della Guardia di Finanza di Crotone ed una unità della Capitaneria di Porto di Roccella Jonica hanno rimorchiato il barcone e trasportato i cittadini extracomunitari nel vicino porto di Roccella Jonica (RC), dove sono giunti alle 09.30 di questa mattina.

Una volta a terra si è proceduto allo sbarco, con l’ausilio dei finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, alle prime cure dei migranti, tutti provati dalla lunga permanenza in mare, ed alle successive attività di identificazione da parte degli organi di polizia preposti.

I cittadini extracomunitari saranno accompagnati presso il plesso scolastico “Carrera” messo a disposizione dal Comune di Roccella.

Sono in corso approfondite indagini per contrastare un fenomeno che mette in pericolo la vita di persone che, disperate fuggono da Paesi in guerra, e sono disposte a tutto pur di raggiungere luoghi più sicuri.

A tal fine, proprio in questo periodo, è stata intensificata la vigilanza nelle acque internazionali e nel mare territoriale antistanti le coste joniche della Calabria e della Sicilia.

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