06 Maggio 2013 – ore 14,15 : FONTE – Marina Militare –
Capacità Nazionale di Proiezione dal Mare (CNPM) 2013: questo il nome dell’esercitazione in corso dal 1 maggio, nelle acque antistanti Capo Teulada, in Sardegna. Prima attività congiunta della Forza da Sbarco della Marina e della Brigata Pozzuolo del Friuli dell’Esercito Italiano, l’esercitazione vede coinvolti, per una settimana, più di 480 militari e 51 mezzi – tra cui AAV7, blindo Centauro e veicoli Lince – delle due Forze Armate imbarcati sull’Unità anfibia San Giusto.
L’esercitazione, il cui comando congiunto è affidato al Contrammiraglio Enrico Credendino, Comandante del Gruppo Navale Italiano, mette a sistema la capacità sinergica dei reparti di assalto delle due Forze Armate, di poter proiettare, dal mare verso terra, assetti strategici volti alla gestione di diversi scenari di crisi e di intervento umanitario, nazionali e internazionali.
A Nave San Giusto il compito di trasportare, supportare operativamente e logisticamente la Forza da Sbarco anche con l’impiego di una componente volo imbarcata, basata su un elicottero SH3D e due AB212.
Dopo l’esercitazione AMPHEX – che vede coinvolta gran parte della Squadra Navale – la CNPM 13 è una delle più importanti attività addestrative in cui la Marina Militare, insieme all’Esercito Italiano, mette in pratica attività e capacità preventive tra le più elevate del Paese, grazie all’addestramento alla prontezza e alla risposta operativa di personale e mezzi.