Dalla “Sassari” avanti tutta!

18 aprile h. 23.45 – FONTE Brigata Meccanizzata “Sassari” – E’ circondata dal mare e il suo territorio è baciato dal sole e alla bella Sardegna spesso si pensa quando è tempo di vacanze: ottimo cibo e luoghi turistici con particolari attrattive invidiabili alla Nazione.

Eppure, da qualche mese sembra più vicina di quanto si pensi: un’aria di amicizia, di solidarietà e di unione ha creato un ponte immaginario tra la popolazione isolana e il cosiddetto “Continente”.

Un ponte immaginario ideale volto a rafforzare la valida collaborazione tra la Società Civile e quella Militare: sarà stata opera del progetto “Strade Sicure”, del Corso Universitario Multidisciplinare di Educazione allo Sviluppo, oppure della partita amichevole con la Torres Femminile?

Oppure perché a comandare i Diavoli Rossi, c’è un Alto Ufficiale romano che crede nel potere della Comunicazione a 360 gradi?

Qualsiasi sia stato l’argomento per dialogare, confrontarsi e collaborare è stato comunque un valido mezzo che ha permesso di colpire l’obiettivo.

Pensieri ed atteggiamenti efficaci supportati e condivisi dalla dirigenza fino al punto di meritare l’attenzione di sua Santità Papa Francesco.

 Dalla Basilica di San Pietro scrivono: <In occasione della celebrazione in onore della Vergine Maria sotto il titolo di Nostra Signora del Buon Cammino, il Sommo Pontefice Francesco si unisce spiritualmente alla gioia della Brigata “Sassari”, auspicando che la continua protezione della Madre di Dio custodisca quanti viaggiano e coloro che generosamente vegliano per la loro sicurezza e incolumità e, mentre invoca i doni della letizia e della pace recati al mondo dal Signore Risorto, domanda il ricordo nella preghiera e imparte di cuore a Lei, agli Ufficiali ed ai militari della Brigata l’implorata benedizione apostolica, estendendola volentieri alle rispettive famiglie>.

 A far incuriosire la sponda destra del Mediterraneo è stata, la consegna alla Beata Vergine del Buon Cammino, della Croce commemorativa dell’operazione “Strade sicure”, quale segno di riconoscente gratitudine per la materna protezione offerta ai militari della Brigata “Sassari” durante le attività di mantenimento dell’ordine pubblico recentemente svoltesi in Sicilia e in Calabria e tuttora in corso in alcuni quartieri della Capitale.

 Un gesto assai significativo quello condiviso dei “Dimonios”, onorati di essere guardati a vista anche dalla Patrona del Corpo dei Bersaglieri, la cui icona a Sassari si trova nella chiesa di Sant’Agostino ed è venerata dal Gremio dei Viandanti (antica corporazione di arti e mestieri ndr), che partecipa alla “Discesa dei Candelieri”, manifestazione che si svolge nella cittadina sarda nel mese di agosto.

Dall’8 settembre 1993, la Madonna del Buon Cammino, che in altre regioni italiane ha il titolo di Madonna dell’Odigiatria è stata nominata Patrona del Corpo dei Bersaglieri per volere di Papa Giovanni Paolo II, il quale la ricevette raffigurata su di una tela per mano del pittore Vittorio Caroli. Si narra, appunto, che questa Madonna miracolò il bersagliere Antonio Nardi, ferito in Crimea, il quale guarito emigrò in Australia. L’icona della Madonna tornò in Italia, per volere dei nipoti del bersagliere. Quindi condivisione e collaborazione anche dall’alto dei cieli a protezione di tutti coloro che sono costretti per lavoro a spostarsi nelle terre martoriate dalla guerra.

E dalla Brigata “Sassari”, non sono solo le emozioni dettate dal cuore a far parlare di sé, ma anche iniziative più “terrene”, azioni concrete rivolte alla soluzione di problemi pratici, come la formazione di uomini e donne che agli ordini del Generale di Brigata paracadutista Scopigno si troveranno di nuovo in missioni fuori area. Un esempio ne è il XIX Corso Universitario Multidisciplinare di Educazione allo Sviluppo dal titolo Un impegno visibile per i bambini invisibili, organizzato dal Comitato Provinciale di Cagliari per l’Unicef in collaborazione con l’Ateneo cagliaritano.

 <Sono convintoha dichiarato il Generale Manlio Scopignoche l’Università debba essere il cuore pulsante delle nostre Istituzioni. Questo corso è importante perché fornisce ai nostri militari le nozioni e gli strumenti per operare nei vari teatri operativi all’estero e consente di acquisire i crediti formativi utili alla loro crescita formativa>.

<Inoltreha concluso il Comandante della “Sassari”la partecipazione delle donne militari esprime un valore aggiunto, specie in contesti sociali in cui i diritti dei minori e dei più deboli non sono rispettati>.

 Insomma, formazione mirata e “cura dell’animo” non devono mancare per la professionalità del soldato.

Ma dal cilindro dei pensieri salta fuori anche un’idea più “simpatica”, più goliardica: una partita amichevole, che giovedì 18 aprile ha visto “scontrarsi” sul campo in erba sintetica del quartiere sassarese di Carbonazzi, i soldati della Brigata Sassari e le calciatrici della Torres.

 Un incontro di calcio vero e proprio, fra la squadra di calcio femminile più titolata d’Italia, simbolo della Sardegna coriacea e vincente e i soldati della Brigata “Sassari”, simbolo deciso e determinato della città, della regione e dell’Italia intera.

La partita, diretta da una terna ufficiale dell’Associazione Italiana Arbitri, si è conclusa  con il risultato di 3 reti a 1 per i “Dimonios”, il goal della bandiera è stato realizzato dal terzino centrale Eleonora Piacezzi.

All’incontro hanno assistito il Presidente della Torres Leonardo Marras, il Comandante della Brigata “Sassari”, Generale Manlio Scopigno e l’Assessore allo Sport, Pubblica Istruzione, Politiche educative e giovanili e Partecipazione democratica  del comune di Sassari Alessio Marras.

Con al comando un Generale di Brigata, di origine romane, che crede nell’efficacia della Comunicazione, sarà l’inizio di una lunga carriera per i Diavoli Rossi, i quali in questa professione avranno l’opportunità di esprimere tutta la loro essenza di “sardi italiani”.

 Ed allora …Dimonios …non dimenticare e continua nella tua opera di… Semus istiga de cudd’antica zente, ch’à s’innimigu frimmaiat su coro… es nostra oe s’insigna pro s’onore de s’Italia e de Saldigna….

Forza Paris!

 Annamaria Cicchetti

 

 

 

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