08 Aprile 2013: FONTE-Marina Militare-
In occasione del 10° anniversario della consegna di Nave Elettra alla Marina Militare, sabato scorso l’unità ha ricevuto la visita della Principessa Maria Elettra Marconi, figlia dello scienziato premio Nobel Guglielmo Marconi e madrina dell’unità della Marina Militare.
La Principessa Elettra, che ha ricordato le crociere fatte con la sua famiglia durante la sua giovinezza a bordo dell’antico Panfilo Elettra di proprietà della famiglia Marconi, è stata accolta dal comandante, Capitano di Vascello Roberto Bottazzi Schenone, e dall’equipaggio di bordo.
Le campagne navali servirono a Guglielmo Marconi per effettuare una serie di studi sulle applicazioni delle onde Hertziane corte e cortissime. La Madrina ha ricordato la data del 26 marzo 1930 quando dall’Elettra, in porto a Genova, vennero inviati nell’etere impulsi che, dopo 14000 Km, giunsero in Australia iniziando così l’era delle radiocomunicazioni.
La Principessa ha anche visitato la bacheca dei cimeli della Nave, dove sono conservati i primi apparati di trasmissione radio, e le foto storiche di se stessa bambina, al timone del vecchio Panfilo Elettra. Ha ricordato anche i primi esperimenti fatti per provare il funzionamento dei primissimi radar di navigazione; infatti Guglielmo Marconi usava mettere teli bianchi sui vetri della plancia del Panfilo per simulare condizioni di scarsa visibilità e poter testare il funzionamento e l’ausilio del radar per navigare all’interno di un tratto di mare delimitato da apposite boe.