18 Febbraio 2013 : FONTE – Marina Militare –
Nave San Marco ritorna a battere l’onda dopo quattro intensi giorni di incontri, visite e meeting nella capitale dell’Oman, Mascate, città le cui origini si perdono nella notte dei tempi ed oggi perfetto connubio tra storia e modernizzazione.
Dopo la visita del Capo di Stato maggiore della Difesa, Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, accompagnato dal Comandante del Comando Operativo Interforze, Generale di Corpo d’Armata Marco Bertolini, i giorni successivi hanno permesso alla delegazione composta dall’Ammiraglio Rinaldo Veri, Comandante del Comando Marittimo Alleato di Napoli, dall’Ambasciatore d’Italia in Oman, S.E. Paola Amadei e dall’Ammiraglio Antonio Natale Comandante della Task Force 508 di incontrare il Generale Ahmad bin Harith bin Nasser Al Nabhani, Capo di Stato Maggiore della Difesa omanita.
Sottolineando l’amicizia che lega i due Paesi si è discusso di cooperazione, dalla formazione delle future classi dirigenti delle rispettive Forze Armate alla possibilità di imbarcare Ufficiali omaniti a bordo di Nave San Marco, attività fortemente voluta dall’Ammiraglio Natale.
Cooperazione non solo militare, ma ad ampio spettro, come sottolineato da S.E, Sayyid Saud bin Hilal bin Hamad al Busaidi, Governatore di Muscat, con il quale si è parlato e discusso degli importanti passi in avanti fatti a livello di interazione economica e culturale frutto del costante lavoro della nostro Ambasciatore Amadei che culminerà il prossimo ottobre con una giornata interamente dedicata all’Italia, il tutto mentre l’equipaggio procedeva alle votazioni politiche a bordo.
Ultima ma non meno importante la visita una rappresentanza di allievi dell’Accademia Navale omanita a bordo di nave San Marco. L’evento, volto ad aumentare la consapevolezza delle attività svolte dalle unità della NATO è stato anche occasione per discutere le peculiarità dell’Accademia Navale nell’ambito di eventuali progetti di collaborazione e scambio.