15 Febbraio 2013 : FONTE – Marina Militare-
Si è appena concluso l’addestramento congiunto tra la Marina Militare italiana e quella israeliana nelle acque del Mediterraneo orientale.
La portaerei Cavour e il Cacciatorpediniere Caio Duilio, dopo aver completato un periodo di addestramentocon i partner NATO della Marina turca, hanno continuato la loro missione di presenza, sorveglianza e collaborazione con le altre Marine dei Paesi rivieraschi e del Mediterranean Dialogue, sino a raggiungere le acque del Mediterraneo orientale dove sono state affiancate dai colleghi della Marina israeliana: due Littoral Combat Ship, ISN Romat e ISN Herev.
Il Gruppo Navale così costituito, composto da una portaerei, un caccia e due Unità missilistiche, ha svolto delle esercitazioni aereonavali con il coinvolgimento degli equipaggi in un addestramento di ricerca, soccorso e recupero naufrago, manovre cinematiche, attività con velivoli AV8 ed elicotteri.
Le navi sono state raggiunte in mare dal Vice Comandante delle Forze Navali Israeliane, ContrammiraglioYaron Levi. L’Ammiraglio Levi – ricevuto a bordo della portaerei Cavour dal Comandante delle Forze d’Altura, Contrammiraglio Carlo Massagli, e dal Comandante dell’Unità, Capitano di Vascello Stefano Barbieri – ha seguito tutte le operazioni aereonavali e, al termine, ha visitato le aree operative e logistiche di bordo.
Un clima di collaborazione che vede le due Marine cooperare in diversi settori: da quello prettamente operativo a quello scientifico e della ricerca per lo sviluppo, attraverso l’industria nazionale, di nuovi sistemi in linea con le pressanti esigenze di sorveglianza, di controllo e di soccorso sul mare e dal mare.
Con l’addestramento italo-israeliano si conclude un programma di visite e di cooperazione militare con i paesi partner della NATO e del “Mediterranean Dialogue” nella regione del Mediterraneo orientale.