4 Febbraio 2013 : FONTE – Marina Militare –
Sospese temporaneamente le ricerche per le cattive condizioni meteo, il cacciamine Vieste è tornato oggi in zona di operazioni.
Una sosta che ha permesso, durante lo scorso week end, di effettuare una serie di riunioni di coordinamento con il personale militare statunitense e la Direzione Marittima di Ravenna, per analizzare lo stato delle ricerche del velivolo americano disperso e individuare ulteriori zone dove concentrare maggiormente le forze.
L’unità della Marina proseguirà nelle operazioni di ricerca e identificazione dei possibili rottami, analizzando quelli già acquisiti al sonar nei giorni scorsi ed ampliando i settori di ricerca.
Verranno supportati da un team della Marina degli Stati Uniti, intervenuto già durante le prime operazioni di soccorso, che effettuerà un’ulteriore mappatura della zona già analizzata dal Vieste, nella quale si sono concentrati numerosi frammenti del velivolo, utilizzando il Remus (dispositivo subacqueo in grado di effettuare una mappatura accurata del fondale marino).