La lettera di fine d’anno del Gran Maestro dello SMOT

Sovrano Militare Ordine  Teutonico S.M.O.T.

03 gennaio 2013

A tutti i Cavalieri Professi

Cavalieri Preti

Cavalieri Associati e Serventi

Cavalieri insigniti d’Onore

Amici dell’Ordine

                              Dalla Sede Magistrale di Roma li, 31 Dicembre 2012

Cari Fratelli,

come ogni anno durante le sante feste facciamo una analisi dell’anno che sta per finire, volgiamo lo sguardo indietro per ripercorrere i passi fatti dal nostro Ordine.

Un anno strano, segnato da momenti esaltanti, e da periodi oscuri e tristi. Costellato da ingressi eccelsi ma anche da tradimenti, da alleanze e da defezioni, da riconoscimenti e da falsità.

Elenchiamo le cose belle fatte ed in fase di definizione:

1) – L’Ingresso nell’Ordine di SE l’Arcivescovo Angelo Mottola, e questo è un grande onore per tutti

2 ) – Abbiamo un giornale on-line “Stella d’Italia news” ove troverete giornalmente, tutte le notizie inerenti all’Ordine. Direttore il nostro Grosskomtur della Liguria Andrea Conte  Marrone.

3 ) – La nostra macchina continua ad assistere le popolazioni di Massa Marittima raggiungendo i50.000 km. di opera caritatevole

4 ) – Il viaggio in Portogallo, che ha permesso di unire le nostre aspirazioni con il Real Capitolo di S. Antonio di Lisbona.

5 ) – La gestione di 2 parchi, recintati ed impostati a giardino per bambini ed anziani, nel Comune di Massa Carrara, di cui uno grande sul mare.

6 ) – La stipula del Capitolo Toscano, rappresentato dal Grosskomtur  Marco Conte Poles conla UNICOOP, di una importante intesa  secondo la qualela Unicoopha ceduto e cederà a titolo gratuito per 1 anno, generi alimentari  e non, non commerciabili ma ancora in possesso dei requisiti legali per la loro distribuzione e commercializzazione, e vengono distribuiti a famiglie e singoli bisognosi di assistenza: il 21 dicembre è avvenuta la prima consegna.

7 ) – Sempre a Castelnuovo Val di Cecina, al confine con Larderello, trattative avviate ed in fase di definizione per una RSA (Casa per Anziani) tra l’Ordine Teutonico, Il Comune di Castelnuovo Val di Cecina, l’ENEL, un Ordine di Suore Ospitaliere, e vari investitori,

8 ) – Attualmente abbiamo 3 sedi funzionanti: a Livorno, a Castelnuovo Val di Cecina, ed a Massa Carrara.

9 ) –  Rapporti diocesani con il Vescovo di Massa Carrara Pontremoli SE Monsignor Giovanni Santucci, ed il Vescovo di Volterra SE Monsignor Alberto Silvani

10) – Rapporti e collaborazione con l’Ordine dei Frati Minori: Basilica di San Sebastiano sull’Appia Antica,la Cattedraledel’Ara Coeli,la Custodiadi Terra Santa.

E’ vero il proverbio si chiude una porticina e se ne aprono dei portoni!

11) – Varie Consacrazioni di nuovi Cavalieri.

Queste sono le iniziative definite o in via di definizione dell’anno2012, mi sembra che non siamo stati con le mani in mano! Anche se per qualcuno questo si chiama “nulla”! Questo è il nostro metodo di batterci il petto.

Il 2013 si aspetta pregno di operazioni ed iniziative: consacrazioni varie, apertura di nuove sedi in varie parti d’Italia, iniziative per i bambini del Benin di Padre Giulio Cerchietti con “Giornate Teutoniche” nelle varie parrocchie romane, inaugurazione  dell’Accademia di Nostra Signora dei Teutonici con conferenze e simposi vari.

Mi richiamo al Santo Padre con le sue parole a proposito del Laico e della Chiesa “…La netta distinzione tra il “laico” e la gerarchia non significa per nulla una contrapposizione, ma soltanto questa connessione organica di un corpo, di un organismo, con diverse funzioni.La Chiesa(e l’Ordine) infatti non è luogo di confusione e di anarchia, dove uno può fare quello che vuole in ogni momento: ciascuno in questo organismo, dotato di una struttura articolata, esercita il suo ministero secondo la vocazione ricevuta…”.

Circa il “proselitismo” riporto le conclusioni del verbale del Gran Magistero del 6 novembre 2012 “…. In connessione con questo argomento, il Maestro Vicario, ha voluto attirare ancora una volta l’attenzione sull’importanza fondamentale di essere particolarmente selettivi nello scegliere i Cavalieri, ponendo l’accento sul fatto di come sia di primaria rilevanza la scelta delle persone che dovrà essere basata esclusivamente sulla rettitudine morale, onestà, serietà, lealtà, fratellanza, solidarietà, passione e dedizione alla causa, che si è scelti di sposare. Questi devono essere elementi imprescindibili, come pure osservato in diverse occasioni dallo stesso Consigliere Spirituale, Mons Giulio Cerchietti….A tal proposito tutti hanno convenuto che deve essere messa al bando ogni forma di proselitismo! In altre parole all’unanimità si è potuto riscontrare con soddisfazione di tutti i partecipanti, come ci sia una gran voglia di qualità sulle persone da individuare, e non di fare a tutti i costi numero”.

Sempre su questo argomento ricordo le parole del nostro Capo Ufficio Stampa Andrea Conte Marrone: …”L’Ordine infatti, pur non discriminando i suoi postulanti in base al censo è un Ordine di Merito dove si viene accolti per chiamata e questo garantisce che chi ne fa parte abbia conseguito delle eccellenze nel campo a lui pertinente. Nel pieno rispetto delle leggi degli Stati che ospitano Cavalieri dell’Ordine, l’Ordine si pone come un ambito dove persone di uguale sentire e di grande valore morale, intellettuale o artistico, possono liberamente scambiare opinioni e condividere esperienze con i loro Confratelli su un piano di uguaglianza e di solidarietà reciproca.

Mi onoro di dirigere un Ordine con così tante personalità: altissimi prelati di Santa Romana Chiesa, nobili di altissimo rango iniziando da mio cugino il principe Francisco Acedo Fernandez Pereira, dirigenti ai massimi livelli dello Stato, altissimi funzionari degli esteri, degli interni, e molti altri italiani e stranieri, aspettano il loro postulantato anche se sono ai vertici delle forze armate, della diplomazia e della cultura.

Vi ringrazio cari Fratelli, e ringrazio tutti gli amici dell’Ordine iniziando dal Gran Duca David Romanov che mi sono stati vicini.

Voglio finire questa lettera d’augurio con le parole del Santo Padre: “ Si o Signore, fa’ risplendere su di noi il tuo volto nel bene della pace; proteggici con la tua mano potente. Noi ti rendiamo grazie, attraverso il Sommo Sacerdote e guida delle anime nostre, Gesù Cristo, per mezzo del quale a te la gloria e la lode, adesso, e di generazione in generazione, e nei secoli dei secoli. Amen”.

Il Gran Maestro

Enrico Filadoro Caracciolo

servo di Dio

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