29 dicembre 2012: FONTE-GdF Comando Provinciale Cagliari-
Lo hanno seguito, filmato e alla fine denunciato per truffa aggravata ai danni dello Stato per aver ritirato per anni la pensione di invalidità senza alcun diritto.
Il Gruppo della Guardia di Finanza di Cagliari, coordinato dalla Procura della Repubblica del capoluogo, ha dato avvio ad una serie di controlli a tappetto tra coloro che percepiscono in modo illegale la pensione di invalidità e, dopo una serie di indagini, hanno scoperto un uomo di anni 71 di Cagliari che pur ricevendo un’indennità di accompagnamento per una invalidità totale e permanente del 100% riusciva a potare le piante in cima ad una scala, a camminare senza particolari sforzi e a svolgere diverse attività quotidiane.
Le investigazioni, che già dall’inizio hanno interessato gli stessi medici che avevano rilasciato la certificazione, hanno consentito di scoprire che l’uomo aveva approfittato della patologia per simulare un fattore grave nella deambulazione, consentendo di ottenere, così, la prevista indennità.
Come in una farsa dialettale che tuttavia non riesce a superare la realtà, per un errore materiale scoperto dai finanzieri e individuato all’interno del verbale di invalidità, l’uomo risultava addirittura con la “perdita anatomica degli arti”, che rendeva ancora più improbabile la sua reale condizione.
Le attività finora condotte che, ovviamente, continueranno su questo filone investigativo, rientrano fra quegli obiettivi d’interesse nel settore della spesa pubblica da parte della Guardia di Finanza, in quell’ambito, cioè, che consente al cittadino di ritrovare giustizia per gli sforzi quotidiani che gli vengono richiesti, per l’ottenimento di beni e servizi pubblici.