13 dicembre 2012: Redazione-
Notizia riportata dal QN di oggi nella pagina 19: Il ministro degli esteri indiano, un paese che calpesta ogni giorno la legalità e la decenza e che si permette di sbeffeggiarci da quasi un anno, un certo Salman Khurshid, ha ricevuto a New Delhi, la città costruita dagli inglesi in quanto gli indiani non ne sarebbero mai stati capaci, l’Ambasciatore d’Italia Giacomo Sanfelice che, nel congedarsi per la fine del suo mandato, pare abbia anche chiesto qualche ragguaglio, credo in ginocchio e a mani giunte, sulla sorte dei nostri due Fucilieri di Marina rapiti e tenuti ostaggio durante quello che lo stesso Sanfelice ha definito essere “UN INCONTRO CORDIALE CHE TESTIMONIA LE BUONE RELAZIONI TRA ITALIA E INDIA”.
Un uomo veramente tutto d’un pezzo il nostro Ambasciatore in India, uno che sa sbattere i pugni sul tavolo quando ci vuole, a lui il nostro plauso, è grazie a uomini come lui e come il suo diretto superiore della Farnesina, il Ministro Terzi, che i nostri due Militari in servizio sono prigionieri di quel paese con cui abbiamo buone relazioni, ma buone forse è poco, ottime direi.
Andrea Marrone