29 novembre 2012: FONTE-Redazione-
Quanto poco mi piace questo nuovo Egitto pentito della politica di apertura all’Occidente. Il reverendo Jones, una persona decisamente sgradevole, quello, per intendersi, che fa sermoni infuocati promettendo le fiamme dell’inferno per quelli che non la pensano come lui e brucia in pubblico il corano, è stato condannato a morte per aver appoggiato la produzione di un filmetto satirico su Maometto. e con lui su altri egiziani di religione Copta pende la minaccia della stessa sorte ria. La stessa deriva illiberale e oscurantista sembra avvenire in tutti quei paesi dove un partito islamico prende il sopravvento e dove l’apparato statale diventa un mezzo di repressione delle diversità religiose e punisce quelli il cui pensiero non risulta in linea con l’interpretazione più oscurantista delle sure del corano. Niente contro le religioni, per carità, solo che dovrebbero rimanere fuori dai seggi elettorali. La religione deve confortare gli animi, non accenderli di furia omicida.
Andrea Marrone