09 ottobre 2012: FONTE-Marina Militare-
Dopo il soccorso in mare coordinato nei giorni scorsi, il pattugliatore d’altura Comandante Bettica impegnato in attività di pattugliamento a Sud dell’isola di Lampedusa ha soccorso, nel primo pomeriggio di ieri, un gommone alla deriva proveniente dalle coste africane.
A bordo del natante 94 migranti, tra loro 31 donne (due in stato di gravidanza) e un bambino di poco più di un mese.
Appena ricevuta l’allerta, per la probabile presenza di un gommone in difficoltà, nave Bettica ha fatto rotta verso il centro del Canale di Sicilia dove, con l’ausilio dei mezzi aerei della Capitaneria di Porto e della Guardia di Finanza, ha localizzato il gommone a circa 60 miglia a sud dall’isola di Lampedusa.
Dopo aver valutato che il peggioramento delle condizioni meteo, vento forte e mare mosso, avrebbe reso più difficoltose le operazioni, nave Bettica ha immediatamente messo a mare i propri mezzi raggiungendo il gommone per verificarne lo stato di gallegiabilità e fornire generi di conforto ed eventuale assistenza medica.
Con l’arrivo in zona delle motovedette della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza, la nave della Marina Militare ha gestito le operazioni per trasferire in sicurezza i migranti sui diversi mezzi navali intervenuti, garantendo l’assistenza medica con il dottore e l’infermiere di bordo.
Dopo due ore circa, al termine delle operazioni di recupero, è iniziato il trasferimento verso l’isola di Lampedusa terminato poi in serata.