Addestramento per i futuri ufficiali del corso “Sirius”

29 agosto 2012: FONTE-Marina Militare- “Addestrando il futuro”. E’ questo il motto e lo spirito che anima l’attività del 74° Gruppo Navale Addestrativo della Marina Militare che, attraverso l’impiego di Nave Astice, Nave Murena, Nave Mitilo e NavePorpora è impegnato nell’addestramento degli Aspiranti Guardiamarina del Corso Sirius dell’Accademia Navale.

L’attività ha come obiettivo la crescita professionale e marinaresca dei futuri ufficiali ed è frutto di un progetto che ha origine in Accademia Navale, attraverso il tirocinio di manovra, che si sviluppa in una serie di lezioni teoriche e pratiche volte a far prendere confidenza con le basilari manovre marinaresche, quali recupero di uomo a mare e le varie tipologie di ormeggio. Le uscite in mare nelle acque antistanti il porto di Livorno sono solo l’inizio dell’iter formativo dei giovani ufficiali che prosegue, durante la campagna addestrativa estiva, con il Tirocinio Navale e di Manovra, della durata di 3 settimane e che si svolge nella rada di La Spezia.

Durante questo periodo gli Aspiranti Guardiamarina sono protagonisti della preparazione di briefing, nonché della pianificazione delle attività, quali pilotaggio in ingresso e uscita dal porto, gli ormeggi e le esercitazioni di emergenze varie e comunicazioni tattiche. La teoria viene poi portata sul piano pratico attraverso le uscite in mare, nelle quali i frequentatori si cimentano alternandosi nei ruoli di vedetta, operatore al carteggio, ufficiale di rotta e ufficiale di guardia in plancia, sotto l’attenta supervisione dei comandanti delle unità.

L’addestramento culmina con l’uscita in mare durante le ore notturne, in cui i giovani frequentatori vengono messi alla prova nella conduzione delle Unità Navali con scarsa visibilità e nel riconoscimento costiero dei fari e fanali, al fine di accrescere la consapevolezza delle difficoltà derivanti dalla navigazione costiera durante le ore notturne. Gli imbarchi giornalieri a bordo di unità minori, quali “porta acqua” e rimorchiatori, insieme a visite di navi in bacino, hanno contribuito ad arricchire ulteriormente l’esperienza formativa.

Accurati de-briefing seguono le attività e sono utili strumenti di confronto attraverso i quali i giovani ufficiali del corso Sirius stanno sviluppando l’occhio cinematico e il piede marino proprio di ogni ufficiale di Marina.

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